È stato approvato il progetto che porterà alla nascita del CASVA, il Centro alti studi per le arti visive, nello spazio ora occupato dall’ex mercato comunale in zona Qt8.
Allo stesso modo è stata indetta la gara per l’affidamento dei lavori che dovrebbero iniziare dopo l’estate. Il progetto per lo stabile di via Isernia, stimato in circa 7,3 milioni di euro, conta di riunire in questo spazio l’archivio attualmente ospitato in alcuni locali del Castello Sforzesco e di offrire al quartiere uno spazio per ospitare una serie di iniziative.
La realizzazione del Casva ha quindi coinciso con la donazione al Comune dell’archivio professionale dell’architetto Mario Salvadè che operò tra il 1940 e il 1985 tra la Lombardia e il Canton Ticino e che entrerà a pieno titolo nella collezione.
Per quanto riguarda i lavori, al piano terra sarà allestito uno spazio espositivo di oltre 500 metri quadrati con spazi dedicati alla ricerca e alla conservazione per l’uso del personale, locali per la consultazione aperti a ricercatori, studenti e cittadini e spazi per la divulgazione che saranno aperti al pubblico in occasione di eventi, mostre, convegni o manifestazioni pubbliche di quartiere. Il piano seminterrato del Casva, invece, sarà dedicato al deposito e all’archivio del patrimonio documentale del nuovo centro.
