Carcere di Opera: detenuto faceva proseliti per terrorismo

Un detenuto di origine tunisina che si trovava nel carcere di Opera, si è visto notificare una nuova ordinanza di custodia cautelare per proselitismo a scopo terroristico.

Il provvedimento, che porta la firma dei pm Alberto Nobili ed Enrico Pavone è il risultato di un’indagine partita grazie alla Polizia Penitenziaria.

Sono stati loro, infatti, ad accorgersi del tentativo di reclutare un altro detenuto per scopi terroristici. All’uomo sarebbe stato infatti chiesto di commettere attentati in Medio Oriente così come in Italia, di imparare a uccidere e a utilizzare bombe e armi da taglio.

Pertanto, il detenuto tunisino è stato trasferito nel carcere di Siracusa.

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