Canone concordato in 85 Comuni, via alla sperimentazione

E’ stata approvata dalla Giunta della Regione Lombardia, su proposta dell’assessore alle Politiche sociali, Abitative e Disabilità Stefano Bolognini, la manifestazione d’interesse destinata a favorire i contratti di affitto a canone concordato per l’abitazione principale in 85 Comuni del territorio lombardo ritenuti ad alta tensione abitativa.

“Con questa misura sperimentale – ha spiegato Bolognini – vogliamo favorire la locazione nel mercato abitativo privato, attivando una politica di contenimento dei canoni, offrendo vantaggi economici e fiscali ai proprietari, promuovendo il consolidamento delle Agenzie per l’abitare”.

Per poter usufruire del canone concordato bisogna essere parte di un nucleo familiare con Isee massimo di 30.000 euro oppure proprietari di alloggi a uso abitativo disponibili per l’allocazione o la rinegoziazione di un contratto in essere.

I Comuni potranno candidarsi per ricevere il finanziamento regionale entro il prossimo 10 febbraio 2020.

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