E’ stato aperto dalla Procura di Milano un fascicolo riguardante l’affidamento alla ditta controllata da Andrea e Roberta Dini, cognato e moglie del presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, da parte dell’ente locale regionale.
Il fascicolo non prevede al momento né ipotesi di reato né indagati. A far partire l’indagine è stato lo scoop giornalistico della trasmissione “Report”, anticipato da un articolo apparso domenica mattina sul “Fatto Quotidiano” per il quale il presidente Fontana ha già annunciato querela.
I gruppi di opposizione, tramite i consiglieri regionali, hanno già chiesto lumi all’interno dell’assemblea. “I sottoscritti Consiglieri regionali chiedono che il Presidente della Giunta regionale voglia riferire all’Aula sull’effettivo svolgimento dei fatti e ci auguriamo fugare ogni ombra di dubbio sui fatti in oggetto o/e puntualizzare eventuali errori o inadempienze intervenute nel corso dei fatti in oggetto”, è riportato in un documento sottoscritto da Pd, M5S, IV, Azione e +Europa.