La ricandidatura a sindaco di Beppe Sala, potrebbe avvantaggiarsi anche del sostegno del Movimento 5 Stelle. Questo ha lasciato intendere Stefano Buffagni, viceministro allo Sviluppo economico ed esponente di rilievo dei pentastellati.
Interpellato su questa questione, ai microfoni del Tg3 ha replicato con un “Ho imparato in questa legislatura a non escludere nulla”.
Buffagni ha poi specificato che l’eventuale appoggio andrebbe inserito nell’ambito di un progetto politico preciso e condiviso lasciando fuori logiche di partito o di poltrone.
In attesa della decisione del Movimento, dunque, Sala ha già incassato l’aperto sostegno dei Verdi.
Intanto, mentre il centrosinistra prosegue nella costruzione delle alleanze, dallo schieramento di centrodestra si aspetta l’ufficialità per il nome del candidato.
Nei primi giorni di gennaio, con un post su Facebook, si era proposto all’attenzione Roberto Rasia, responsabile della comunicazione del gruppo della ristorazione Pellegrini e candidato sostenuto dalla Lega di Matteo Salvini.
Tuttavia, un altro nome papabile che circola, specie negli ambienti vicini a Forza Italia e Silvio Berlusconi, sarebbe quello di Maurizio Lupi ex vicepresidente della Camera dei deputati dal 2008 al 2013 ed ex ministro delle Infrastrutture e dei trasporti dal 2013 al 2015.
La sua scelta sarebbe dettata dal fatto che è un volto noto della politica, Milanese di nascita a quindi il candidato ideale per un rilancio del partito del Cavaliere proprio nella città che lo ha visto nascere.
C’è poi una terza ipotesi che coinvolge Simone Crolla, direttore della Camera di Commercio americana che sarebbe espressione dei leghisti moderati vicini a Giancarlo Giorgetti.
Una situazione ancora fluida che dovrebbe prendere forma dopo una serie di incontri tra partiti e possibili candidati proprio in settimana.
Nel frattempo, però, non è ancora stata fissata la data delle elezioni per la quale già si ipotizza uno slittamento a causa della situazione epidemiologica.