Nuova polemica all’interno del Consiglio Comunale di Milano sull’assegnazione di strade, piazze o qualsivoglia parte di città a un componente della storia del capoluogo. Il dibattito su Bettino Craxi si è infiammato nei giorni scorsi, allorché il sindaco Giuseppe Sala ha contestato la gestione proprio del Consiglio riguardo a tutto ciò che riguarda l’ex leader socialista e una sua eventuale presenza nella toponomastica.
Stavolta, sempre in Consiglio, è arrivata una richiesta da parte del Movimento 5 Stelle per un’intitolazione a chi, in quegli stessi anni di Mani Pulite, stava dalla parte opposta della “barricata”, ovvero Francesco Saverio Borrelli. C’è però una regola, a cui non è stata data finora deroga, che prevede passino almeno dieci anni dalla morte della persona a cui si vuole intitolare una strada.
Per evitare un nuovo scontro, al Movimento è stato chiesto di rimodulare la mozione, trasformandola in una richiesta di iscrizione al Famedio del cimitero Monumentale.