Asfalto ricavato dagli pneumatici: l’esperimento nel pavese

Esperimento ecologico ed economico riuscito con successo a Robbio in provincia di Pavia dove è stato completato il rifacimento di 6.500 mq di strade, nelle principali arterie di collegamento comunali, utilizzando asfalti modificati con polverino di gomma riciclata da pneumatici fuori uso.

Il nuovo manto stradale presenta degli innegabili vantaggi:
– L’abbattimento del rumore dato dal passaggio dei veicoli;
– La durata fino a 3 volte superiore rispetto agli asfalti convenzionali grazie alla maggiore resistenza all’usura e alla formazione di crepe e buche;
– La riduzione dei costi di manutenzione nel medio-lungo periodo.

Il lavoro si è avvalso della collaborazione con Ecopneus, la società senza scopo di lucro principale operatore nella gestione di questi materiali di scarto. Ogni hanno ne tratta circa 200.000 tonnellate che poi sono destinate al riciclo in numerosi settori come lo sport, le infrastrutture, l’arredo e il recupero energetico.

Si tratta di un esperimento destinato a proseguire in altre località come ha detto il direttore generale di Ecopneus Giovanni Corbetta: ” […] Ecopneus è fortemente impegnata nella diffusione di questa valida tecnologia, che è già possibile trovare su oltre 520 km di strade in tutta Italia.
La gomma riciclata da Pfu impiegata nel settore degli asfalti può concretamente fare la differenza in termini di prestazioni, costi e sostenibilità ambientale. Un investimento per il futuro e la qualità della vita e sicurezza degli automobilisti e di tutti i cittadini”.

Un investimento voluto, da subito da Robbio e dal suo primo cittadino  Roberto Francese: “Come Comune ci siamo impegnati molto per lo sviluppo del progetto con il fine di tutelare la salute dei nostri cittadini e garantire al contempo una gestione del patrimonio stradale efficiente e ambientalmente sostenibile nel lungo periodo […]”.

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