Arriva il momento di accendere i riscaldamenti a Milano e in tutte le città della Lombardia: tutti i dettagli sulle zone e i limiti
L’estate 2023 è stata segnata da un caldo eccezionale, che continua a far sentire i suoi strascichi anche in autunno inoltrato. Incredibile ma vero, in varie aree della penisola il sole continua a splendere, facendo assaporare temperature che arrivano ai 30 gradi. L’abbassamento termico però, è in agguato e i veri freddolosi potrebbero iniziare a tremare da un giorno all’altro.
Arriva il momento dunque, di ritornare ad accendere il riscaldamento, una confortevole (quanto spesso costosa) abitudine che tuttavia è limitata dalle normative in vigore. Per coloro che utilizzano un sistema centralizzato o che abitano in condominio, l’accensione dipenderà infatti da quanto stabilito in merito alla stagione invernale 2023-2024. Le date e gli orari infatti, sono suddivisi in base a zone climatiche, proprio come accade per Milano e le altre città della Lombardia.
Anche per il capoluogo la possibilità di usufruire dei riscaldamenti è vicina. Ad emettere l’ordinanza è stato il sindaco Giuseppe Sala, che ha comunicato il giorno in cui nel capoluogo si potrà accendere il termosifone. La città della moda rientra infatti nella zona E: le notizie per chi soffre particolarmente il freddo potrebbero essere confortanti.
Zona E: quando saranno accesi i riscaldamenti a Milano e nelle città lombarde
Quest’anno più che mai, l’esigenza di trovare conforto nel caldo artificiale prodotto dai riscaldamenti non si è presentata così presto. Per molti però, la possibilità di accendere il termosifone è comunque fondamentale, soprattutto quando la fine di ottobre si avvicina. L’attesa è praticamente terminata per Milano, che pur rientrando nel piano di accensione limitata, fa parte della zona E e potrà dunque usufruire del riscaldamento a partire dal 22 ottobre.
Il termine ultimo di utilizzo sarà invece l’8 aprile, per un totale di massimo 13 ore al giorno. Gli orari saranno vincolati alla fascia che va dalle 5.00 della mattina fino alle 23.00. Qualche limite verrà imposto anche per quanto riguarda la temperatura alla quale il sistema di riscaldamento sarà acceso, che non potrà superare i 19 gradi centigradi. Per gli edifici in cui si svolgono attività artigianali o industriali, il tetto massimo scende a 18 gradi, mentre per tutti gli altri sarà accettato un margine di tolleranza di un paio di gradi in più.
Non soltanto Milano, ma anche le altre città della Lombardia fanno parte della zona climatica E. Questo significa che, con piccole variazioni, anche per loro il periodo di accensione dei riscaldamenti è vicino. Si notifica, ad esempio, che a Bergamo le date vanno dal 25 ottobre al 15 aprile 2024.
