A chi appartiene quel furgone ritrovato nel parcheggio del cimitero di Rozzano ancora non si sa. La segnalazione di una cittadina alla polizia locale e la scoperta degli elettrodomestici rubati all’interno del mezzo
E’ stato una cittadina di Rozzano ad allertare gli agenti della Polizia Locale per quel furgone “losco” posteggiato nel cimitero comunale. All’arrivo dei poliziotti la scoperta, all’interno del mezzo, di merce risultata poi rubata.
Il ritrovamento è avvenuto ieri, domenica 7 gennaio 2024, quando la polizia locale ha effettuato il sequestro del mezzo e della refurtiva: diversi elettrodomestici. Rimane, al momento, un mistero quello del furgone lasciato, apparentemente, abbandonato. Ma le chiavi del mezzo erano ben posizionate sulla ruota. Per chi?
Il furgone sospetto
Il furgone sospetto era fermo da giorni in un’area di parcheggio a Ponte Sesto, Rozzano, nel milanese. Dopo la segnalazione della donna, la polizia locale si è recata sul posto e dai primi accertamenti ha rilevato che il mezzo, sprovvisto di targa, molto probabilmente era stato usato per una rapina.
Sono bastate poche indagini alla polizia che attraverso la banca dati del sistema informatico in dotazione agli agenti sono risaliti al veicolo e al suo utilizzo. Durante gli accertamenti sul furgone, i poliziotti sono riusciti a trovare le chiavi che aprivano il mezzo. Queste erano state nascoste dai criminali in un vano sopra la ruota. Il recupero delle chiavi ha consentito quindi agli agenti di aprire il portellone posteriore del veicolo e scoprire la refurtiva.
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La refurtiva
L’interno del furgone era carico di scatole di varie dimensioni, all’interno della quale era conservata merce di valore, tra cui elettrodomestici e altri oggetti. Da una stima approssimativa, il valore complessivo della refurtiva si aggira intorno a decine di migliaia di euro.
Al momento sono in corso indagini più approfondite e accurate per risalire alla provenienza del bottino e continuare così nell’identificazione degli autori del furto. Dopo la notizia del furgone sospetto ritrovato presso il cimitero di Rozzano, il Comune ha commentato:
“Questa operazione testimonia l’importanza della collaborazione tra cittadini e istituzioni nel contrastare attività illecite e conferma l’impegno della polizia locale nel garantire la sicurezza della comunità”.
