Il caldo è ormai un semplice ricordo. In città il freddo si sta facendo sentire e in molti si chiedono quando è possibile accendere i termosifoni
Una svolta meteo improvvisa e un autunno entrato con forza. Dopo una prima parte di settembre caratterizzata da temperature davvero molto estive, da qualche giorno a Milano si stanno facendo i conti con freddo e temperature basse. Il termometro è sceso fino ai 10-12 gradi di minima e diciamo che in molte case si inizia a ragionare su quando si potranno accendere i termosifoni soprattutto la sera.

Diciamo che la questione dei termosifoni in Italia è regolata da una legge. Ci sono sei zone climatiche (dalla A alla F) e solamente chi rientra nell’ultima lettera non ha alcuna limitazione e li può accendere tutto l’anno. L’unica regione interamente compresa è la Valle d’Aosta, ma ci sono anche alcuni comuni montani lombardi che possono disporre di questa possibilità. Non certo Milano che dovrà attendere ancora un po’ per accendere i caloriferi.
Termosifoni a Milano: quando accenderli e quante ore
Milano rientra nella zona E, la penultima più fredda. Quindi una sorta di vantaggio rispetto ad altre regioni soprattutto in un autunno non proprio caldo vista la possibilità di accendere i termosifoni in anticipo. Ma i cittadini dovranno attendere ancora un po’ visto che ad oggi non è possibile utilizzare i caloriferi.
Secondo quanto previsto dalla legge italiana, a Milano i termosifoni potranno essere accesi dal 15 ottobre al 15 aprile per un massimo di 14 ore. Naturalmente ci possono essere deroghe sia di anticipo che magari di posticipo o anche di un aumento di ore, ma questo dipenderà principalmente dal freddo che si avrà nel corso del periodo.

Diciamo che ad oggi non sembrano esserci le condizioni di anticipare l’accensione dei termosifoni. Per questo motivo bisognerà attendere ancora due settimane e poi, se lo si vorrà, i caloriferi potranno partire. Molto dipenderà dalle condizioni meteo e se continuerà comunque a fare freddo.
Cosa rischia chi non rispetta le norme?
Naturalmente prima di accendere i termosifoni, il consiglio è quello di verificare lo stato dell’impianto per capire anche se è a norma e se ci sono problemi. Il mancato rispetto della legge può portare a sanzioni che vanno da 500 a 3mila euro e a questi si possono aggiungere altre multe dovute previste dal condominio o dal comune di residenza.