Pancia piatta: gli alimenti che ti permettono di mantenere una linea perfetta

Ci sono dei cibi che impediscono di avere un ventre piatto. Ecco cosa sarebbe meglio ridurre dalla propria dieta.

Avere la pancia piatta è il sogno di molte donne. Spesso, questo desiderio può sfociare in diete estenuanti e in continui consulti da dietologi e nutrizionisti. Chiedere aiuto agli esperti del settore è sempre consigliabile, però, spesso, la causa è da ricercare nel consumo di alcuni alimenti.

Ridurre il gonfiore
I cibi da evitare per ridurre il gonfiore – milano.cityrumors.it

Non si tratta solo di una questione legata alle calorie. Il problema principale, infatti, risiede nel processo di digestione. Inoltre, la situazione si aggrava se, di base, ci sono alcune patologie presenti. Per esempio, coloro che soffrono di reflusso gastrico e di colon irritabile dovranno fare molta più attenzione. Ecco la lista dei cibi da ridurre per avere un ventre piatto a prova d’estate.

Stop al gonfiore con questi i consigli: i cibi responsabili

Quando si segue un regime alimentare per sgonfiare l’addome, molte persone tendono a dare la colpa ai cibi spazzatura. Eliminano tutto ciò che contiene un alto numero di grassi, per lasciare gli alimenti che vengono considerati sani. È una mossa che può arrecare benefici, però, è necessario individuare le cause del gonfiore.

Se si tratta solo di grasso corporeo, diminuendo l’apporto calorico si potrà perdere peso. Invece, nel momento in cui la motivazione viene ricondotta all’eccessivo gonfiore, le cose cambiano. Anche persone magre possono riscontrare questo problema. I gas intestinali, uniti alla fermentazione dei cibi e a una flora batterica alterata, sono in grado di scatenare una dilatazione addominale non indifferente. Il ventre assume la classifica forma a palloncino, quasi come se ci fosse una gravidanza in corso.

Cibi da evitare
Quali cibi bisogna evitare con il meteorismo – milano.cityrumors.it

Ecco quali sono i cibi da ridurre per avere un ventre piatto da sfoggiare in spiaggia:

  1. Broccoli: favoriscono la produzione dei gas intestinali. È preferibile consumarli quando sono verdi e sodi. Inoltre, una cottura eccessiva non farà altro che intensificare gli “effetti collaterali”
  2. Ananas, prugne e mele: si consiglia di non esagerare con le quantità, soprattutto per chi soffre di meteorismo. Nel caso della mela, si può mangiare sbucciata e cotta
  3. Pane integrale: viene considerato più salutare rispetto a quello classico, però, l’alto numero di fibre si può trasformare in un nemico per la pancia
  4. Cioccolato: la presenza del latte può scatenare fastidiosi sintomi intestinali e acuire il gonfiore. È preferibile optare per una tavoletta fondente
  5. Lattuga, cavolfiori, broccoli, carciofi, peperoni, cetrioli: non sono i cibi d’elezione per le persone che soffrono di gonfiore. Ridurne le quantità e modificare il metodo di preparazione può risultare efficace
  6. Legumi e piselli: ci vuole molto tempo per digerire questi alimenti. Ciò provoca una forte fermentazione da parte dei batteri intestinali. Per renderli più “abbordabili”, si possono trasformare in vellutate. Quando possibile, anche eliminare la buccia aiuta
  7. Banane: eliminare la loro presenza dalla dieta è sconsigliato. Si tratta di un frutto con tante proprietà benefiche. Per evitare i processi fermentativi è meglio accompagnarlo ad altri alimenti
  8. Prosciutto: contiene molto sale. Questo aumenta gli effetti collaterali sull’addome
  9. Formaggio: è meglio eliminare i formaggi, freschi, grassi e dai sapori forti. Gli altri possono essere consumati senza problemi
  10. Caffè: è in grado di attivare tutti i processi intestinali. Di conseguenza, stimola anche la produzione di gas
  11. Spezie: sono difficili da digerire e, di conseguenze, lo sforzo dell’intestino aumenta notevolmente
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