Milano è una città per ricchi? Cosa ci dice la mappa dei redditi sul comune lombardo: queste sono le zone più ricche della città.
La fotografia dei redditi della città di Milano ci da una chiara idea di quali siano i quartieri più ricchi della città (non certo una sorpresa) ma anche delle zone in crescita.
Spesso Milano viene definita la capitale italiana della moda, tuttavia non va assolutamente dimenticato il peso economico che questa città ha per l’Italia intera. Possiamo affermare, senza il timore di essere smentiti, che Milano è la capitale economica italiana.
È la città del lusso, degli eccessi e dello sfarzo ma al tempo stesso è anche la città della povertà, dell’impossibilità di acquistare una casa e delle disuguaglianze economiche.
La distribuzione del reddito a Milano riflette a pieno la complessità economica e sociale dei suoi quartieri, attenzionati negli ultimi anni da un’opera di riqualificazione senza precedenti
Dal centro alla periferia, come sono distribuiti i redditi a Milano
Confrontando i dati del 2021 e del. 2022, è possibile creare una sorta di mappa della città nella quale evidenziare le zone più ricchi e quelle più povere. Questi dati non ci consentono solo di avere una fotografia sulla realtà attuale ma permette di capire se le disuguaglianze sono aumentate, diminuite o rimate stabili.
Analizzando i redditi per CAP appare subito evidente che quelli relative alle zone di Duomo e dintorni (20121), San Babila e Guastalla (20122) siano le zone con il più alto reddito medio.
Questo si attesta al cap 20121 intorno a 94.369 euro nel 2022, con una recita le 2.8% rispetto all’anno precedente; al CAP 20122 i redditi medi del 2022 si attestano intorno a 59.923 con una crescita del 3.1% rispetto al 2021. La presenza di questa élite in crescita moderata si spiega con la presenza di immobili di lusso e professionisti di alto livello.
Le aree in crescita della città sono quelle di CityLife e Porta Nuova, due zone con forte attrattiva per professionisti e giovani famiglie. Nel 2022 a CityLife si è registrata una crescita del 4.7% rispetto al 2021, con redditi medi intorno agli 83.767 euro. Crescita ancora più cospicua in zona Porta Nuova, dove i redditi sono passati da 48.000 euro del 2021 a 51.433 euro nel 2022.
Le periferie pur registrando un lieve miglioramento presentano ancora un alta percentuale di contribuenti con basso reddito e proprio per tal ragione sono le zone in cui si risente maggiormente del costo della vita. A Quarto Oggiaro il reddito medio si attesta intorno ai 18.508 nel 2022, con una crescita del 5.8% rispetto all’anno recedente. Redditi leggermente te più alti in zona Gratosoglio, qui il reddito medio si aggira intorno a 24.122 euro, più del 4.1% rispetto al 2021.
Tuttavia, sono ancora numerose le famiglie con un reddito medio inferiore ai 10.000 euro. Il quarto economico meneghino è altamente complesso, la crescita economica dovrebbe essere accompagnata da politiche i inclusione sociale che garaniscano a tutti i cittadini pari opportunità e accesso ai servizi.
Il primo passo per ridurre la disuguaglianza e di conseguenza, promuovere uno sviluppo più equo, è quello di attuare politiche volte a riqualificare i quartieri periferici ma che al tempo stesso siano anche di sostegno alle famiglie a basso reddito