Secondo le leggende, per la città di Milano di aggirano cinque fantasmi che amano fare i dispetti: ecco chi sono e le loro storie.
Le leggende e le storie di fantasmi hanno terrorizzato gli esseri umani fin dai tempi immemori: ogni cultura ha le proprie storie su questi esseri che tornano dal mondo dei morti per infastidire e spaventare i vivi.
La maggior parte delle volte gli spiriti dei morti sono legati a città o luoghi, come succede anche nella modernissima Milano. Nonostante oggi sia la metropoli più grande d’Italia, Milano affonda le sue radici nella storia più antica ed era inevitabile che nel corso dei secoli non nascessero leggende e dicerie sui fantasmi che, di tanto in tanto, amano spaventare i cittadini.
I cinque fantasmi più terrificanti e dispettosi di Milano
Dispone di diverse meraviglie, eppure in pochissimi conoscono tutte le leggende che la città di Milano ‘nasconde’ sui fantasmi. Alcune fanno davvero venire i brividi.
- Il primo è quello di Carlina, il fantasma che ama apparire nelle foto dei giovani sposi che decidono di scattare in Piazza Duomo. La storia narra che Carlina, tanti anni or sono, si era sposata con Renzino, recandosi a Milano per il viaggio di nozze. I due stavano osservando il panorama dall’alto delle guglie del Duomo, ma peccato che Carlina nascondesse un segreto: era incinta di un altro uomo. Per il senso di colpa, iniziò a vedere dei mostri, che la terrorizzarono e la fecero cadere dal Duomo. Il suo corpo non è mai stato ritrovato.
- Nella vicina chiesa di San Bernardino delle Ossa sono conservate le ossa e i teschi dei condannati a morte e dei malati di peste. Si dice che, la notte di Ognissanti, il fantasma di una bambina ritorna ad animare le proprie ossa, invitando anche gli altri scheletri a danzare con lei tutta la notte;
- Anche il Castello Sforzesco non si salva dagli spiriti dei defunti: al suo interno vagano i fantasmi dei Visconti, degli Sforza e di tanti altri nobili. Uno di questi è il fantasma di Bianca Maria Gaspardone, Contessa di Challant, decapitata proprio davanti il castello per l’omicidio dei uno dei suoi amanti. Ogni tanto si può vedere la contessa nei pressi del castello, intenta a sorseggiare il sangue del suo amante da un’anfora;
- In Piazza Vetra, invece, vagano i fantasmi delle streghe che venivano condannate al rogo; le loro anime sono ancora piene di rabbia e rancore per le ingiuste accuse subite e aspettano soltanto di ottenere la loro vendetta;
- Il fantasma più famoso di Milano è però sicuramente la Dama Nera, una donna misteriosa, bellissima e seducente che vaga nel parco Sempione, dietro il castello Sforzesco, con il volto coperto da un velo. La sua bellezza attira gli uomini, che vengono condotti lungo un sentiero che solo la Dama conosce. Arrivati nel luogo segreto, la Dama e la vittima ballano per ore e gli uomini non possono far altro che innamorarsi di lei, ma una volta scoperto il volto, ad attenderli c’è soltanto un teschio vuoto.
