Alcuni oggetti di uso comune possono trasformarsi in una vera e propria bomba di batteri: ecco come pulire quello che usano sempre anche i bambini.
Come ormai sappiamo benissimo alcuni oggetti che utilizziamo ogni giorno, anche molte volte al giorno, per loro natura sono portatori di grandi quantità di batteri. Lo smartphone è senza alcun dubbio uno di questi e infatti andrebbe accuratamente pulito con l’alcool etilico il più spesso possibile. Un altro oggetto che però può ospitare vere e proprie colonie di germi è la borraccia che ormai è utilizzatissima da adulti e bambini.
Nella maggior parte dei casi le borracce contengono semplice acqua ma, in alcuni casi, vengono anche utilizzate per contenere succhi di frutta o bevande zuccherate che rimangono al loro interno per molto tempo prima di essere finite. Se lavare le borracce che contengono acqua è sicuramente molto semplice, serve un po’ di cura in più per le borracce che vengono utilizzate per contenere altre bevande.
Come si pulisce la borraccia?
Il motivo è che gli zuccheri presenti nei residui di bevanda che rimangono all’interno della borraccia si trasformano in ottimo nutrimento per funghi e muffe, ma anche per i batteri che possono arrivare nella borraccia attraverso il contatto con la saliva. In linea generale pulire una borraccia è semplice come pulire una bottiglia. Tutto sta nell’armarsi di scovolino, cioè di una spazzola verticale e utilizzarla regolarmente per pulire la borraccia con acqua bollente e sapone per i piatti.
Nel caso in cui la borraccia venga utilizzata per contenere acqua di rubinetto potrebbe essere utile anche utilizzare di tanto in tanto l’aceto per eliminare le placche di calcare che inevitabilmente si formano al suo interno. L’importante però è sciacquare molto bene la borraccia dopo aver usato l’aceto perché all’interno del contenitore potrebbe ristagnare un odore sgradevole. Si consiglia anche di non usare l’aceto sulle borracce di plastica perché potrebbe renderle opache.
Se vogliamo essere davvero certi di igienizzare una borraccia prima di riutilizzarla basterà lavarla in lavastoviglie affinché le alte temperature distruggano completamente i germi.
Infine, un’attenzione particolare dev’essere dedicata al tappo e alla ghiera intorno a cui il tappo gira. Se non vengono accuratamente lavati, tra questi due pezzi si formano facilmente depositi di batteri e di muffe.
Attenzione ancora maggiore va dedicata alle borracce con beccuccio, utilizzate solitamente per i bambini. Il motivo è che il beccuccio è perennemente a contatto con la bocca e con la saliva ed è molto difficile pulire l’interno del canale che attraversa il beccuccio. Per questo motivo è fondamentale lavare il beccuccio delle borracce in lavastoviglie, quando possibile, o metterlo a bagno in acqua bollente e detersivo per i piatti per poi sciacquarlo sotto un getto d’acqua molto forte per eliminare qualsiasi residuo.