Il sonno è fondamentale per l’uomo ma tutti commettono quattro errori che abbassano notevolmente la qualità del riposo notturno.
Dormire bene non è un lusso per tutti: quante volte vi è capitato di rimanere con gli occhi spalancati fino alle 4 del mattino, girandosi e rigirandosi sotto le lenzuola? E più tempo si passa svegli, sdraiati a letto, più i pensieri ci tengono svegli: devo andare a lavoro presto, sarò stanchissimo, come fare? Ho troppi impegni domani, vorrei solo dormire! I disturbi del sonno purtroppo sono più comuni di quanto si possa pensare. Secondo un sondaggio condotto dall’Associazione Europea Disturbi da Attacchi di Panico, ben sette italiani su dieci soffrono di veri e propri disturbi del sonno, mentre quattro su dieci hanno difficoltà ad addormentarsi.
A volte è il nostro stile di vita che può provocare questa difficoltà nel prendere sonno e non ce ne accorgiamo nemmeno. In particolare sono quattro gli errori più comuni che facciamo e che non aiutano a conciliare il sonno notturno. Uno degli errori è collegato al cibo; quello che mangiamo può influire sul sonno, in particolare alimenti che contengono sostanze eccitanti come la teina, la caffeina, il cioccolato e l’alcol. La sera è meglio evitare questi alimenti e preferire dei carboidrati come pasta, legumi o altri cereali e una tazza di tisana o di latte caldo e rilassante.
Come dormire meglio: i quattro errori da non commettere per un sonno più tranquillo
Un altro grande problema per il sonno sono le luci blu, create praticamente da tutti gli oggetti elettronici, inclusi smartphone, tablet, televisione e computer. La luce blu ha lo stesso effetto della luce solare, ovvero inibisce la produzione di melatonina. Ciò invia un segnale chiaro al cervello: non è ora di dormire. Non c’è bisogno dunque di prendere integratori di melatonina, basta spegnere tutti gli apparecchi elettronici almeno 1-2 ore prima di andare a letto. Meglio concedersi la lettura di un buon vecchio libro. Prima di andare a letto, meglio evitare anche l’attività fisica: lo sport fa bene, ma se praticato a ridosso dell’orario di riposo può interromperne l’equilibrio.
Fare sport accelera il metabolismo e aumenta la temperatura corporea, due condizioni che non portano al rilassamento adeguato per addormentarsi. Infine ultimo, comunissimo errore è quello di iniziare a pensare e a ripensare a tutte le preoccupazioni della giornata, della nostra vita. È nel momento in cui cerchiamo di rilassarci che ansia e stress prendono il sopravvento, togliendoci il riposo. Non è facile, ma poco prima di addormentarsi è meglio sgomberare la mente e concentrarsi sul proprio respiro e sulla rilassatezza muscolare. Sarete addormentati nel giro di pochi minuti.
