Alla guida si deve essere sempre molto prudenti ma bisogna esserlo ancora di più quando si viene sorpresi da un acquazzone. Ecco cosa fare.
Quando si guida, la prudenza non è mai troppa. L’attenzione deve essere rivolta solo alla strada, la presa del volante deve essere salda, non sono concesse distrazioni (uso dello smartphone, discussioni fomentate con gli altri passeggeri nell’abitacolo, colpi di sonno) per non mettere in pericolo se stessi e le altre persone in macchina o nelle altre vetture.
Una situazione che può prendere di sorpresa è un acquazzone: chi guida da poco tempo potrebbe entrare nel panico vedendo scrosciare tanta acqua sull’auto e perdere il controllo della vettura non è improbabile, purtroppo. Anche chi la patente da tanti anni, però, potrebbe trovarsi in difficoltà. Per fronteggiare questa situazione potenzialmente pericolosa ci sono alcune cose da fare.
Cosa fare quando si viene sorpresi da un’acquazzone alla guida per evitare i pericoli
Non tutti sanno cosa fare quando si viene sorpresi da un’acquazzone al volante. Ciò che è certo è che a volte le piogge sono così abbondanti da portare inondazioni e far creare grandi pozzanghere: tutte sono situazioni di grande pericolo. Guidare quando non c’è una buona visibilità, anche per il miglior autista, è sempre rischioso. Per questo è consigliabile essere più cauti e prudenti del solito, evitando comportamenti scellerati al volante.
Meglio non accelerare perché l’asfalto bagnato richiede sempre più tempo di frenata. La visibilità è minore, quindi bisogna aumentare la distanza con gli altri veicoli che possono frenare all’improvviso. Accendere anche le luci di posizione e gli anabbaglianti per farsi vedere meglio e per vedere meglio (in caso di pioggia eccezionale, accendere anche i fendinebbia). Controllare le proprie azioni: non fare niente di pericoloso come attraversare pozzanghere profonde (o di cui non si conosce la profondità) perché questo aumenta il rischio di aquaplaning che fa perdere il controllo del veicolo dato che gli pneumatici incontrano più acqua di quanta ne possano rimuovere. In linea di massima, quando piove molto, il buon senso prevede che sia meglio limitare gli spostamenti in auto, se possibile.
Anche se non c’è stata allerta meteo, se si nota che ha cominciato a piovere forte, rinunciare al viaggio. Se invece si è già alla guida e si viene sorpresi da una forte pioggia, per ridurre al minimo i rischi, fermarsi il prima possibile in un luogo sicuro, lontano da corsi d’acqua o fiumi, meglio se in alto e con una certa inclinazione così che l’acqua non ristagni ma continui la sua discesa. Dato che la prima cosa che allaga sono i garage nei seminterrati, non parcheggiare l’auto al piano terra perché potrebbe essere poco sicuro. Se poi il garage sta cominciando ad allagarsi, uscire immediatamente fuori senza cercare di mettere in salvo l’auto. Quindi, sempre meglio scegliere un posto sicuro dove attendere che la pioggia riduca la sua forza.
Se l’acqua ha raggiunto circa 30 centimetri, restare in macchina con la cintura di sicurezza allacciata (uscire fuori espone al rischio di essere trascinati dalla corrente). Se l’acqua inizia a spostare la vettura, allora meglio uscire dall’abitacolo (sarà difficile farlo aprendo lo sportello, quindi, uscire dal finestrino) e non nuotare contro corrente. Cercare di aggrapparsi a qualcosa di solido oppure posizionarsi sul tettuccio del veicolo e aspettare i soccorsi. La cosa principale è mantenere la calma, non farsi prendere dal panico perché, solo in questo modo si potranno controllare le proprie azioni e reagire tempestivamente ad eventuali azioni pericolose che si presentano e che possono essere causate anche da altri autisti (magari involontariamente).