L’acqua in bottiglia è ampiamente utilizzata, ogni tipologia però è differente e bisogna scegliere con attenzione.
Nessuno legge l’etichetta dell’acqua eppure questa contiene delle informazioni molto importanti su quella che è la composizione della stessa e i valori contenuti al suo interno. Quindi è importante capire se per i reni va bene un marchio piuttosto che un altro.
Il consumo di acqua in bottiglia in Italia è ai vertici massimi, questo vuol dire che è un prodotto che viene acquistato con una cadenza regolare dalle famiglie. Pertanto è opportuno fare luce su differenze e anche categorie per poter selezionare il prodotto migliore non solo al palato ma per la propria salute.
Quale acqua in bottiglia scegliere per la salute e i reni
Le acque si dividono in tipologie differenti: quelle poco mineralizzate che hanno quindi un basso livello di minerali per milligrammi di acqua, secondo la legge inferiore ai 50 mg per litro, quelle oligominerali con un residuo di 500 mg per litro, quelle mediamente minerali con un residuo fino a 1500 mg per litro e infine quelle molto minerali oltre il valore di 1500 mg. La questione riguarda l’uso che se ne fa, ad esempio coloro che a scopo terapeutico ricevono indicazioni precise dal proprio medico possono impiegare le acque molto minerali, gli sportivi o chi comunque suda molto ad esempio in estate possono impiegare quelle mediamente minerali.
Invece le persone in generale senza particolari patologie o condizioni dovrebbero optare per quelle oligominerali, le più vendute. Chi invece ha problemi ai reni deve optare per le acque poco mineralizzate, come anche i neonati. I minerali sono quelli contenuti all’interno e hanno un residuo fisso. Non fanno male in senso assoluto ma dipende dalla propria condizione di salute quindi è importante fare una valutazione soggettiva. Sicuramente anche il gusto al palato ha la sua funzione, ci sono quelle più morbide, più ferrose, più corpose. Tuttavia, per una questione di salute, è importante sempre valutare questa indicazione che risulta espressa dettagliatamente sull’etichetta.
Quelle poco mineralizzate sono adatte per problemi renali e aiutano il funzionamento della vescica quindi sono indicate anche nelle persone anziane. Tuttavia, coloro che hanno specifici problemi renali devono sempre richiedere al medico curante specifiche dettagliate per poter acquistare un prodotto piuttosto che un altro. Resta valido il consiglio dei medici di bere almeno 2 litri di acqua al giorno, però scegliere il tipo giusto può fare veramente la differenza in termini di salute.
