Il pagamento della Tari può essere corrisposto con uno sconto netto in particolari condizioni, come previsto dalla normativa.
Un’occasione da non perdere, soprattutto in quelle città dove questa tassa è ormai alle stelle. Ci sono infatti profonde differenze nei pagamenti che dipendono dalla zona di residenza.
Quindi poter beneficiare di agevolazioni e sconti, soprattutto se di questo tipo, è sicuramente un’opportunità unica perché può portare ad una riduzione veramente importante sul totale. La cosa importante è ovviamente capire in che modo procedere e come attivare lo sconto.
Sconto sulla Tari: chi ne ha diritto e come attivarlo
Con l’utilizzo del cassonetto intelligente sarà possibile ottenere un’agevolazione netta sul pagamento della tassa sui rifiuti solidi urbani. Una vera e propria innovazione che porta due grandi benefici. Da un lato chiaramente quello economico e dall’altra invece la possibilità di andare a migliorare le questioni ambientali e quindi la gestione della differenziata.
La soluzione, che è stata addirittura realizzata con ben due brevetti differenti, conta un sensore volumetrico. I cittadini ricevono una scheda elettronica e quindi viene misurata la spazzatura prodotta da ciascuno e non si paga più in modo generico ma in modo specifico proprio attraverso il conteggio personale. Quando la persona vuole aprire il contenitore per gettare la spazzatura deve passare la chiave elettronica, questa apre il vano e poi si può inserire il sacchetto.
Il sistema di riconoscimento ovviamente permette di andare a conteggiare il consumo di ciascuno. I dati sono anonimi e il conteggio è diretto. Inoltre ai cittadini vengono anche conferiti sacchetti e contenitori individuali per i rifiuti. Tutte possibilità aggiuntive per andare a migliorare la differenziazione dei prodotti e il riciclo. Il cassetto intelligente permette di andare a correlate il volume dei rifiuti e quindi i costi oggettivi. In questo modo più una persona è virtuosa nel riciclo e maggiore sarà lo sconto applicato.
Vi è una piattaforma centralizzata che permette di andare a migliorare i processi e vi è anche un sistema di allarme per eventuali anomalie. L’innovazione al momento viene applicata a Firenze quindi riguarda i 58 Comuni che sono serviti da Alia tra Firenze, Prato e Pistoia. Si tratta di 1.5 milioni di persone e 35 mila cassonetti. Una grande opportunità per il futuro che consentirà anche per tutti gli altri, progressivamente, di aderire al servizio.