AltroConsumo ha stilato la classifica dei supermercati preferiti dai milanesi: il dato sorprende ed è conseguenza di vari fattori. Cosa dicono i dati.
Risparmiare in tempo di crisi è un toccasana per le tasche dei cittadini e delle cittadine che ogni giorno devono affrontare spese sempre più ingenti. A tal proposito, infatti, è arrivata la classifica dei supermercati preferiti dai clienti.
In questo caso, infatti, i numeri parlano chiaro e mostrano alcuni dettagli sulle preferenze di chi abita a Milano e dintorni. La classifica non mente ed è conseguenza di alcuni fattori: si va dalla qualità dei prodotti all’assortimento, passando per efficienza delle casse e la velocità.
Cosa dice la classifica
AltroConsumo ha intervistato circa 9.500 soci che hanno stilato la classifica di supermercati, ipermercati e discount preferiti dai clienti. Nel primo caso spicca su tutti Esselunga, seguita da Ipercoop/Coop&Coop e NaturaSì. Quest’ultimo ha riscosso grandi consensi per la politica adottata in merito all’alimentazione biologica. Consumatori attenti all’ambiente e attenzione alla qualità e alla provenienza dei prodotti.
Per quanto riguarda i supermercati con insegne locali, invece, spicca su tutti Dem. La catena è presente nelle zone di Roma e anche nel Frusinate, seguita da Tosano (presente a Brescia, Ferrara, Mantova, Padova, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza e Udine). Sul fronte discount, invece, prezzi competitivi e maggiormente convenienti presso Eurospin e Aldi.
Gli aspetti presi in considerazione, tali da fornire un giudizio complessivo, mostrano come le categorie “Trasparenza dei prezzi”, nonché “qualità dei prodotti a marchio supermercato”, “tempi di attesa” e “qualità prodotti” siano i principali fattori che hanno premiato NaturaSì. Primeggia Tosano per “assortimento” e “convenienza dei prezzi”. Premiato Viaggiator Goloso per qualità prodotto a marchio e qualità del pesce. E sulla questione della spesa online, invece, ciò non sembra essere una delle preferenze dei consumatori: circa 8 su 10 hanno confermato di non aver mai utilizzato questo servizio. Fare spesa in Rete, infatti, non sarebbe al momento un’abitudine diventata realtà per cittadine e cittadini.
Nelle preferenze degli intervistati, inoltre, spicca come il 62% vada a fare la spesa al supermercato almeno 1-2 due volte a settimana, il 23% oltre 3 volte. Nel 33% dei casi, invece, la scelta ricade sul punto vendita più vicino a casa o al luogo di lavoro. Un 25% sceglie in base a motivi di natura economica e va a caccia delle catene che offrono maggiori offerte.