La Lombardia supera l’80% di abitazioni in buone condizioni e si conferma tra le regioni italiane con il patrimonio immobiliare più curato e pronto all’uso.
Quattro case su cinque attualmente in vendita sul mercato italiano sono classificate come in buone condizioni. Ciò evidenzia l’elevato standard qualitativo degli alloggi nel Paese. E la Lombardia, con il suo 80,9% si colloca al di sopra del benchmark nazionale.
È quanto rivela l’ultima ricerca condotta da eXp Realty, la più grande società immobiliare indipendente al mondo. Exp ha elaborato i dati attuali sul mercato immobiliare forniti da Idealista, fotografati ad ottobre 2025. Oltre alle statistiche riguardanti le buone condizioni, da segnalare che il livello di manutenzione degli immobili varia notevolmente da una regione all’altra.
Nel dettaglio, dallo studio è emerso che l’80,1% di tutte le case in vendita in Italia è classificato come in buone condizioni. EXp Italy ha analizzato l’attuale mercato delle vendite per identificare la percentuale di case in buone condizioni in ciascuna regione italiana e quali aree offrono la maggiore disponibilità di alloggi ben tenuti per gli acquirenti che cercano immobili pronti per essere abitati.
La lista delle regioni con case sono in buone condizioni
La Toscana è al primo posto con l’84,0% delle case che soddisfano la soglia di buone condizioni, rendendola la regione con la più alta disponibilità di alloggi di qualità. La Calabria segue da vicino con l’83,9%, mentre anche la Liguria (83,6%), il Lazio (83,5%) e l’Umbria (82,8%) registrano ottimi risultati.
Abruzzo (82,5%), Sardegna (82,1%), Molise (81,0%), Lombardia (80,9%) e Piemonte (80,8%) si collocano tutti comodamente al di sopra del benchmark nazionale, mentre le Marche (80,0%) completano la lista delle regioni in cui almeno quattro case su cinque sono in buone condizioni.
Più in basso nella classifica, Basilicata (79,5%), Campania (79,3%) ed Emilia-Romagna (78,2%) mantengono livelli solidi di stock di qualità, con Friuli-Venezia Giulia (77,7%) e Sicilia (75,9%) che offrono anch’esse una quota sostanziale. Veneto (74,0%), Puglia (73,4%), Trentino-Alto Adige (71,5%) e Valle d’Aosta (71,0%) presentano percentuali più limitate, ma detengono comunque una netta maggioranza di abitazioni in condizioni pronte per essere occupate.
“Le condizioni di un immobile – ha dichiarato Denis Andrian, responsabile di eXp Italia – sono uno dei fattori più importanti per gli acquirenti, in particolare per coloro che cercano una casa in grado di soddisfare immediatamente le loro esigenze senza l’onere di importanti lavori di ristrutturazione. L’Italia ottiene risultati eccezionali in questo senso, con la stragrande maggioranza del nostro patrimonio immobiliare in buone condizioni e pronto per essere occupato”.
