Bonus Natale di 1.500 euro in busta paga se c’è questa voce nel cedolino

Se nel cedolino della busta paga trovate questa voce avete diritto a un ricchissimo bonus di Natale dal valore di ben 1.500 euro. Un vero regalo di Natale.

A dicembre 2023 una categoria di lavoratori in particolare di vedrà arrivare un graditissimo e ricchissimo regalo di Natale in busta paga, dal valore di 1.500 euro. Si tratta di un vero e proprio bonus Natale, un bonus una tantum che sarà elargito soltanto nel mese di dicembre 2023 come anticipo sul prossimo anno fiscale.

Bonus Natale da 1.500 euro in busta paga
Chi avrà la fortuna di ricevere un bonus da 1.500 euro – Milano.cityrumors.it

Nel dettaglio, sarà solo il personale di ruolo delle scuole italiane che riceverà questo lauto bonus, che altro non è che la vacanza contrattuale. La vacanza contrattuale è prevista dall’art. 47-bis, c. 2, del D. Lgs. 165/2001 ed è uno degli elementi principali dei CCNL (contratti collettivi nazionali di lavoro).

Bonus di Natale: 1.500 euro in busta paga a dicembre

La vacanza contrattuale entra in gioco a partire dal 2024, nello specifico da aprile 2024, mese in cui scadono i contratti collettivi nazionali di lavoro. La vacanza contrattuale è uno strumento utilizzato nel momento in cui, alla scadenza del contratto, quest’ultimo non è ancora stato rinnovato.

Bonus Natale da 1.500 euro in busta paga
Arriva in busta paga il bonus di Natale più ricco di sempre – Milano.cityrumors.it

A quel punto il lavoratore dipendente riceve una somma di denaro, una copertura economica ad anticipazione dei “benefici complessivi che saranno attribuiti all’atto del rinnovo contrattuale”.

Si tratta di un vero e proprio anticipo di stipendio sul futuro rinnovo del contratto, un anticipo che di norma viene erogato a partire dal mese di aprile dell’anno successivo alla scadenza del CCNL. Solo per quest’anno le cose saranno leggermente diverse: i lavoratori interessati riceveranno già a dicembre 2023 l’anticipo della vacanza contrattuale, in un unica soluzione, cosa che di norma dovrebbe avvenire appunto ad aprile. Si tratta di un vero e proprio regalo di Natale che in tantissimi attendevano, dato che in questi tempi di crisi economica qualche soldi in più in tasca non fa certo male a nessuno.

In termini concreti, gli anticipi dovrebbero variare tra un minimo di 829 euro a un massimo di ben 1.516 euro a seconda della propria qualifica e del grado di anzianità. Per esempio 829 euro andranno agli insegnanti con il livello di anzianità più basso, 1.056 euro andranno agli insegnanti in una fascia di anzianità media.

Coloro con un anzianità maggiore riceveranno 1.228 euro a dicembre, mentre la cifra più alta di 1.516 euro sarà riservata ai dirigenti. Questi elencati sono gli importi lordi, dunque dovranno essere detratte le eventuali ritenute previdenziali e fiscali, lasciando comunque un bel gruzzoletto a tutti i fortunati percettori.

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