Il governo ha ufficializzato le ultime novità in relazione al bonus benzina da 77 euro e al rilascio della carta da 382 euro.
Sarà un inizio 2024 sicuramente interessante con l’attivazione di molteplici bonus e anche l’aggiornamento di quelli esistenti che sono stati prorogati.
Si tratta quindi di comprendere con attenzione quali saranno le modalità di rilascio e come poter ottenere i benefici relativi. Due bonus che convergono in uno con modalità di erogazione semplificate.
Bonus benzina e Carta Dedicata a Te: come richiederli
La prima questione riguarda la Carta Dedicata a te ovvero il bonus da 382.50 euro che è stato destinato in precedenza alle famiglie in difficoltà. Come annunciato ci sarà un nuovo giro per questo pagamento. La carta è stata consegnata e attivata entro il 15 settembre, il governo ora ha esteso i termini al 31 gennaio per coloro che non hanno speso interamente il beneficio presente.
Dal 15 dicembre quindi i percettori del beneficio che hanno la carta già attiva riceveranno ulteriori 382.50 euro che saranno accreditati sulla carta e spendibili direttamente secondo le modalità precedenti. A questi si aggiungeranno 77.20 euro per l’acquisto di beni alimentari o carburante. Quindi, sostanzialmente, il nuovo bonus cumulativo sarà di 460 euro in totale.
Questo è destinato alle famiglie che hanno un ISEE sotto i 15 mila euro. I beneficiari comunque non devono fare domanda, i cittadini a cui spetta vengono individuati in automatico, hanno precedenza i nuclei con tre persone, residenti sul territorio, con ISEE ordinario in regola. Inoltre il nucleo non deve beneficiare di altri sistemi di assistenzialismo come reddito di inclusione, sostegno sociale o altro. Le risorse disponibili sono in tutto 100 milioni di euro, i soldi potranno essere spesi mediante la carta di pagamento per fare gli acquisti o anche per comprare abbonamenti dei mezzi pubblici e beni di prima necessità.
Un momento economico difficile per le famiglie a causa del caro prezzi che ha colpito ogni cosa, la benzina alle stelle, gli aumenti in bolletta e quindi una situazione generalizzata di grande difficoltà. Anche per questo motivo il governo ha deciso che i termini per la prima attivazione della carta e per la relativa spesa di quel beneficio sono estesi fino a fine gennaio. Da non confondere quindi con il reddito nuovo di dicembre.
Un sussidio fondamentale che è parte di un pacchetto di aiuti più ampio e di bonus di vario tipo, da quello di Inclusione che sarà richiedibile a partire da fine dicembre anche con ISEE 2023, dal beneficio legato alla decurtazione diretta dei contributi per le mamme e quindi a stipendi più elevati a voucher e sconti per le famiglie a basso reddito.