Se visitate Milano, soprattutto per la prima volta, dovete assolutamente provare questo rito scaramantico nella Galleria Vittorio Emanuele.
Magari avete già visitato Milano, avete fatto un giro in piazza Duomo e siete entrati nell’adiacente Galleria Vittorio Emanuele, affascinati dai negozi, dai marmi, dalle volte altissime della costruzione. A molti però sfugge un dettaglio che si trova proprio sotto i nostri piedi e che porta tantissima fortuna a chi lo nota e compie un particolare rito. Fin dalla sua costruzione alla fine dell’800, la Galleria è stata definita il ‘salotto dei milanesi’. Questo perché fu ed è ancora oggi sede di negozi e locali di lusso, allora frequentati dagli intellettuali della città, dai politici e dai grandi artisti.
Insomma, la Galleria è il ritrovo perfetto per la borghesia milanese e tutt’oggi troviamo al suo interno i locali più in e lussuosi come Prada, Louis Vuitton, e i ristoranti stellati come quello di Carlo Cracco. Tutto nella Galleria urla al lusso più sfrenato: lo stile neorinascimentale, i mosaici, gli archi, gli affreschi preziosissimi. È uno dei luoghi della città sicuramente più popolari al mondo e tra i tanti capolavori artistici al suo interno ce n’è uno legato ad un rito scaramantico che ogni turista dovrebbe compiere se visita Milano per la prima volta.
Il rito scaramantico del toro: da fare assolutamente in Galleria a Milano
Nella Galleria progettata dall’architetto Giuseppe Mengoni si trova infatti un bellissimo mosaico, per terra, proprio davanti il punto vendita Swarovski, raffigurante un toro. Come succede per tanti altri riferimenti all’interno della Galleria, il toro è un chiaro riferimento alla città di Torino, la città sabauda che fu la prima capitale d’Italia. Da più di un secolo ormai questo bellissimo mosaico attira turisti da tutto il mondo che cercano il ritratto del toro per eseguire un particolare rito scaramantico. Bisogna posizionare il tallone del piede destro sulle palle del toro e in quella posizione compiere tre giri completi.
Non sappiamo bene quale sia l’origine di questo strano rito propiziatorio, tuttavia è di uso molto comune sia tra i milanesi ed i turisti. Sono circolate diverse voci riguardo l’effetto portafortuna di questo rito: c’è chi dice che porti fortuna e soprattutto fertilità alle donne che vogliono avere un figlio, chi dice che sia un portafortuna che ti garantisce di visitare nuovamente la città, chi semplicemente crede sia un gesto di buon auspicio per il nuovo anno. Quale che sia il suo effetto, girare tre volte sulle palle del toro è ormai una tradizione milanese a tutti gli effetti, dimostrata anche dal solco che, nel corso degli anni, è stato scavato dai talloni di migliaia di persone.