Oasis di nuovo insieme nel 2025: la storica band torna a esibirsi live, quando hanno suonato a Milano l’ultima volta

Liam e Noel Gallagher tornano insieme. Gli Oasis sono di nuovo realtà. Nella carriera della band anche un ottimo rapporto con Milano.

Una faida durata più di 14 anni, quella tra Noel e Liam Gallagher: insieme protagonisti di un successo senza tempo grazie alla nascita e lo sviluppo degli Oasis che, con le loro canzoni, fanno ballare generazioni tra ritmi diversi e assoli memorabili. Quello che funzionava in coppia, spesso, è finito per diventare attrito: sembravano capirsi al volo, invece, il tempo – e in parte – il successo parrebbe aver spazzato via tutto.

Oasis Milano
Oasis, il rapporto con Milano (ANSA-MilanoCityRumors.it)

La stampa estera è arrivata a definirli come “Caino e Abele del Rock”, ma dietro la loro spaccatura c’è molto altro. Un rapporto logoro alla base amplificato dalla celebrità sempre crescente (milioni i dischi venduti) e la volontà di alzare sempre e comunque l’asticella. Il successo, invece, di rafforzare un legame, ha finito per spezzarlo: le cronache hanno raccontato di una vita sregolata, congeniale a tutte le rockstar, sfociata in un odio viscerale l’uno verso l’altro.

Gli Oasis tornano insieme

Liam e Noel da una cosa sola hanno finito per essere due estranei. Sale di registrazione distrutte, concerti annullati per risse sfiorate e molto altro. Tutti retroscena che, nel tempo, sono venuti a galla grazie a documentari e ricostruzioni. I fratelli più influenti della musica internazionale contemporanea non si sono parlati per più di una decade.

Milano Oasis
La band torna insieme nel 2025 (ANSA-MilanoCityRumors.it)

Hanno rischiato, entrambi, di fare cifra tonda restando ancorati al passato. Il tempo, che li aveva allontanati, negli ultimi anni è stato galantuomo. Complice anche la necessità di tornare sulla cresta dell’onda: Liam e Noel Gallagher non hanno mai sofferto la fame, né l’anonimato. Insieme però rappresentano una forza propulsiva che in pochi possono replicare: entrambi decidono, dopo un riavvicinamento graduale, di sotterrare l’ascia di guerra e unirsi nuovamente. 14 concerti in programma insieme tra Regno Unito, Irlanda, Cardiff, Manchester, Londra, Edimburgo e Dublino.

Il rapporto con l’Italia

L’annuncio arriva sui social con una semplice frase: “È successo”, tutto rigorosamente in Inglese, ma ad essere contenti di questo sono anche i fan italiani perchè per la band è importante coltivare il rapporto con gli affezionati anche fuori dalla propria comfort zone. Gli Oasis hanno suonato ovunque e, come avviene per molte band, il legame con l’Italia non può prescindere da questa traversata intercontinentale.

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Gli Oasis, nella fattispecie, hanno suonato anche a Milano. I primi anni del Duemila sono stati fondamentali per costruire il rapporto con gli italiani, fino a quel “drammatico” 28 agosto del 2009. La band doveva suonare a Milano: centinaia di migliaia di biglietti venduti allo scopo di riempire il Forum di Assago. Più altre quattro date a Rho (in Fiera) già in programma.

“Concerto fantasma” a Milano

Poi è accaduto l’irreparabile: l’ultimo, definitivo, perentorio, litigio tra i fratelli Gallagher. Entrambi arrivarono quasi alle mani proprio qualche giorno prima della fatidica data estiva. Oltre alla fine dell’estate, qualche anno fa, rischiava di celebrarsi anche la fine (apparentemente inderogabile) di un gruppo storico. Oggi, 15 anni dopo, si riparte da questo: un nuovo inizio che vede il Duomo protagonista inconsapevole di una pace raggiunta quando non sembrava più possibile.

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