Sapevi che Milano è la città delle fontanelle? Ecco quante ne sono e dove puoi trovarle in giro per la città.
Le fontanelle, o fontane pubbliche, hanno una storia ricca che risale ai tempi antichi quando l’accesso all’acqua potabile era una risorsa preziosa e questa non veniva distribuita in tutte le case. Nel corso dei secoli, questo tipo di impianto è diventato un elemento caratteristico delle città. Nelle civiltà antiche, la costruzione di acquedotti e di sistemi di distribuzione dell’acqua era una sfida tecnologica non da poco ma era necessarie per sostenere la crescita delle comunità.
Non tutti potevano permettersi l’acqua in casa e quindi le fontanelle erano essenziali per garantire l’acqua a tutti. Ma non erano solamente dei luoghi in cui abbeverarsi, divennero anche dei punti di incontro sociali dove le persone si fermavano a scambiare due chiacchiere. Oggigiorno non servono solo a placare la sete, ma svolgono anche un ruolo importante nella vita quotidiana urbana. Milano, città di arte e cultura è ricca di queste fontanelle.
I piccoli draghi verdi: le fontanelle di Milano
Passeggiando per Milano, non sarà difficile trovare le cosiddette vedovelle, ossia le fontanelle che non smettono mai di sgorgare. Proprio per questa loro caratteristica di avere un’acqua sempre aperta, vengono chiamate vedovelle, come se fossero delle vedove che piangono i mariti.
A Milano se ne possono trovare più di 600 e sono tutte quante in ghisa tranne la prima fontanella che venne realizzata nel 1931 e che è in ottone. Tutte quante sono alte 1 metro e 55 centimetri, sono verdi e hanno un rubinetto a forma di drago. Proprio per questo vengono chiamati anche draghi verdi, riprendendo il simbolo che era dei Visconti di Milano.
Le fontanelle sono allacciate alla rete idrica e non hanno il solo compito di rinfrescare i cittadini nelle giornate calde ma sono state costruite nei punti strategici dove si creano delle ristagni d’aria nelle tubature. In questo modo, la fontanella sempre aperta aiuta a eliminare quest’aria e a evitare inconvenienti pericolosi.
Come abbiamo accennato, le fontanelle sono tante e sono sparse per tutta la città. In particolare, se ne possono trovare a Porta Venezia, in piazza Duomo, a parco Sempione, ai Navigli e anche sotto il bosco verticale. Insomma, non c’è un posto a Milano dove non ti potrai imbattere in queste caratteristiche fontanelle. Ma che fine fa l’acqua che scorre sempre? L’acqua non viene sprecata ma raccolta e poi utilizzata per la cura dei parchi e i vari terreni della città.
