Davide Scabin, ecco dove poter dove gustare il menù del celebre “chef ombra” di MasterChef. Il costo del menù e la degustazione dei vini.
Davide Scabin è stato senza alcun dubbio la novità della nuova edizione di MasterChef, vestendo i panni dello chef ombra intento a giudicare i concorrenti in gara da dietro una grata. Nasce e cresce in provincia di Torino e dopo essersi diplomato presso la scuola scuola alberghiera, lavora come rappresentante di cosmetici.
Fu solo nel 1993, dopo tanti anni di pratica, che decide di aprire il suo locale Combal.Zero che diventa nel giro di pochissimo tempo una vera e proprio punto di riferimento per la cucina italiana. Il 2002 segna un anno molto importante, in quanto il ristorante viene spostato nel castello di Rivoli che anche la sede del museo di arte contemporanea.
Ecco quando costa mangiare al ristorante di Davide Scabin
Ad oggi è considerato tra i migliori chef italiani e a partire dallo scorso autunno ha scelto di spostarsi nella cucina del Grand Hotel Sitea di Torino dove dirige le cucine del Ristorante Carignano conquistando anche una stella Michelin.
Una delle domande più gettonate consiste nel capire qual è il prezzo del suo menù degustazione e in che cosa consiste. Si chiamo Ral 6001 Classic vede un vero e proprio viaggio di 13 portate dove sono presenti piatti in editi mischiati ai suoi piatti storici. Ha un costo di 210 € a persona; da aggiungerne altri 130 € per 10 calici di vino.
Lo chef ha spiegato che il nome, Ral, consiste nella classificazione europea dei colori e all’interno della cucina si vuole rispettare lo standard anche da un punto di vista visivo. Il Ral 6001 rappresenta il verde smeraldo che viene utilizzato per la salsa dell’insalata dello Stornion W&B. Di seguito seguito, tutte le portate che vengono presentate in tavola.
Si inizia con la Lingua brasata al Barolo che è un classico della cucina piemontese; successivamente si passa ai Bombolotti al sugo di coda che rappresentano pienamente la cucina romana. Per quanto riguarda la terza portata, lo chef propone Colombaccio 3style che è una sorta di piccione dalle dimensioni più grandi.
Gli assaggi proseguono con il Dinamico di rombo con cozze e fagioli dove il pesce è l’elemento fondamentale del piatto; e ancora, Plin di cervo in consommè di seppia dove si mescolano terra e mare. Altro primo piatto con il Risotto al cetriolo, ostrica e Guinnes. Si prosegue con il celebre Storione W&B, Ral 6001 che è un vero e proprio capolavoro della cucina di Scabin.
Seguono il Carciofo Baccarà, tonno in marinatura leggera, Un catanese in Piemonte (ossia una cavolfiore intero arrosto servito con una salsa leggera all’acciuga), Cardo e king crab, Agrumi in aspic Hibiscus che nasce dalla volontà dello chef di portare sulla tavola la frutta come una vera e propria protagonista. Si conclude con tre dolci Soufflé di barbabietola, latticello e melissa; Turin-Paris-Brest e il finale con Whisky, savouries and billiards Sherry, sweets, cards and chats.