Chiara Ferragni è pronta a tornare in pista. La nota imprenditrice vuole riprendere in mano la propria carriera: le prossime mosse.
Chiara Ferragni è fuori dai radar, ma la sua non è solo questione di mercato. Gli sponsor cominciano a rivedere i propri accordi con lei, ma non è l’unica novità in vista. La donna ha accettato di buon grado la decisione di Stafilo, ma non può (e non vuole) consentire altri casi simili. La vicenda del pandoro griffato – che già le ha fatto perdere uno sponsor e qualche centinaia di migliaia di follower – non deve diventare il trampolino per la discesa.
Semmai può trasformarsi in un’occasione di ulteriore affermazione. Come fare? Sicuramente non da sola. Ci vuole una strategia comune. L’imprenditrice digitale deve riunire attorno a sé le forze migliori e le intelligenze più quotate nel suo campo per evitare l’ecatombe. Così, come riporta Il Corriere della Sera, Chiara Ferragni cambia marcia. La donna è pronta ad affidarsi a un team di esperti pronti a sostenerla e a farle ritrovare la credibilità perduta.
Chiara Ferragni cambia entourage: le nuove mosse per riaffermarsi sul mercato
Ci sono dei passi importanti da fare, senza perdere la faccia, e queste personalità aiuteranno Chiara Ferragni a difendersi e ritrovare tutta la brand reputation perduta. Si tratta, nello specifico, di Gianni e Origoni. Una serie di principi del Foro che danno vita al popolare studio legale che ha già difeso tanti volti noti in passato e nel presente. Il futuro, ora, si chiama Chiara Ferragni con tutto quel che rappresenta.
Nella comunicazione, invece, spazio ad Auro Palomba e la sua agenzia di Web Reputation Community che dovrà chiarire e veicolare concetti nuovi con uno stesso messaggio: Chiara Ferragni è sempre la stessa. Credibile, originale e disponibile a collaborare. Questo in soldoni, praticamente invece vuol dire riprendere tutto quello che la celebre imprenditrice ha perso in queste settimane. Non solo in termini di follower, ma proprio in ambito di lavoro.
Pantene, Morellato, Nespresso e Pigna sono pronti a rompere gli accordi con Chiara Ferragni. La nuova comunicazione deve convincere loro e tutti i detrattori che non è il caso di farlo: investire su e con Chiara Ferragni vuol dire essere credibili. Le parole sono rassicuranti, ma ora servono i fatti, perchè la dialettica – per quanto accurata – potrebbe non bastare. L’opera di risalita del brand e delle industrie Ferragni è appena cominciata. I volti, così come le sensazioni, non sono più quelli di un tempo. Anche se i fantasmi del passato sono ancora alle spalle.
