Chiara Ferragni rischia davvero per quello che è il suo futuro. La ripercussione arriva anche su Instagram: quanto ha perso.
Numeri, cifre, dettagli. A questo si è arrivati da quando lo scandalo Ferragni, a causa del pandoro griffato e della beneficenza che c’è stata ma solo in parte, ha occupato social e televisioni. Non si parla d’altro con ripercussioni anche piuttosto importanti. Questo significa guardare anche oltre le cifre messe in campo finora, superate le sanzioni che l’Antitrust ha appurato è necessario fare un altro conto. Quello dei follower andati via.
La nota imprenditrice sembrerebbe averne persi parecchi. Anche se i numeri sono impercettibili di fronte a 30 milioni di utenti pronti a seguirla. Si parla, orientativamente, di 110mila follower. Le stime sono, tra gli altri, di Arcadiacom.it. 100mila sono anche i commenti che ha generato il suo ultimo video di scuse. L’armocromia del pentimento – com’è stata definita da RivistaStudio – ha fatto presa: un look pensato per mettere in evidenza l’aria contrita e l’atmosfera da dimenticare dei giorni successivi allo scandalo.
Chiara Ferragni, quanti follower ha perso dopo lo scandalo
Dona un milione di euro al Regina Margherita di Torino, Chiara Ferragni, ma per gli affezionati basta in parte. Chi la difendeva prima ora cerca altre spiegazioni. Non arrivano e non torna nemmeno una parte della credibilità: la fuga dei follower potrebbe anche dipendere da un altro fattore importante. Il Giornale – attraverso un articolo di approfondimento – asserisce che la Ferragni potrebbe anche aver acquistato follower per gonfiare il profilo. Dinamiche che prima erano allo scuro, attualmente stanno emergendo non senza conseguenze. Per questo – e non solo – la Stafilo ha detto basta.
Gli sponsor stanno cominciando a ritrattare. Dietrofront dei brand, in termini economici, significa anche ridefinizione di un impero. Allora non resta altro che cercare di salvare il salvabile. Ci sta provando la nota imprenditrice che, comunque, ha tanti altri riferimenti e ancora partnership all’attivo. I segnali dell’errore di comunicazione – per citare le sue parole – rispetto alla querelle con la Balocco cominciano a farsi sentire. Il tempo potrebbe guarire ogni cosa, ma esistono danni collaterali – anche a livello economico – da mettere in conto.
