E’ stato salvato da un’operazione d’urgenza il 46enne cittadino peruviano che stava trasportando dalla terra natia fino a Milano 38 ovuli di cocaina liquida, per circa un chilo e mezzo di peso. Li aveva ingoiati prima di salire sull’aereo che lo ha portato nel capoluogo. La scorsa notte, attorno alle 4, ha chiamato il 118 lamentando dolori addominali, molto probabilmente dovuti alla rottura di un ovulo.
Soccorso in un albergo a San Giuliano Milanese, dove avrebbe dovuto incontrare il contatto a cui passare la droga, è stato portato in ospedale dove ha subito l’operazione chirurgica. Effettivamente uno dei 38 ovuli era danneggiato. L’uomo non è in pericolo di vita, anche se resta comunque sotto terapia. Una volta uscito dalla struttura verrà trasferito in carcere per traffico internazionale di stupefacenti. Ha portato gli ovuli in pancia, secondo quanto ha raccontato agli inquirenti, da Lima fino allo scalo di Madrid e successivamente a Linate.