Ruba un orologio di lusso a Milano ma viene preso: ha solo 16 anni. Arrestato

Tre malviventi hanno sfilato un Patek Philippe dal polso di un uomo in centro a Milano. Uno è stato arrestato: è minorenne

Non è la prima volta che a Milano viene rubato un orologio di lusso. In effetti, il problema è concreto e, data la recente cronaca, chi possiede un bene del genere lo sta indossando sempre meno, così da tutelarlo da occhi indiscreti e gesti furtivi. Proprio ieri pomeriggio, in via Tommaso Grossi a due passi da piazza Cordusio, tre malviventi hanno portato a segno un furto di un orologio di lusso.

Ruba un orologio di lusso
Ruba un orologio di lusso: arrestato un 16enne (milano.cityrumors.it / ansafoto)

I tre hanno individuato la vittima perfetta. Si trovavano in via Tommaso Grossi, vicino a piazza Cordusio e qui hanno visto un uomo di 38 anni cambogiano che, con la sua famiglia, stava camminando serenamente sotto al caldo sole di luglio. Al polso gli hanno subito notato il Patek Philippe: ecco come gliel’hanno presto e com’è poi finito in carcere uno dei tre ladri.

Leggi anche – Aggredito con 12 coltellate ai giardinetti: “Ho degli ordini, devi morire”. Arrestati 3 componenti di una gang

Leggi anche – Milano, i Carabinieri tornano nell’asilo dell’orrore: scoperte altre agghiaccianti violenze sui bambini

Il furto veloce ed efficace

Dopo aver visto il 38enne con l’orologio prezioso al polso, i tre si sono avvicinati all’uomo e, con un gesto velocissimo, gliel’hanno strappato e hanno iniziato a correre. Ad assistere alla scena, però, non c’era solo l’inerme vittima del furto ma anche i poliziotti che, in transito proprio in quella zona, hanno visto nel dettaglio tutto quello che era successo. Una volta iniziata la fuga dei tre ladri, i poliziotti sono scattati e sono riusciti a fermare il 16enne.

Ruba un orologio di lusso
Ruba un orologio di lusso: arrestato un 16enne (milano.cityrumors.it / ansafoto)

Gli arresti e le fughe

Se il 16enne è quindi stato fermato e condotto presso il carcere minorile Beccaria con l’accusa di rapina aggravata in concorso e resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, i suoi due complici per ora l’hanno fatta franca. Il secondo ladro, infatti, sebbene abbia fatto cadere l’orologio recuperato poi dal terzo, è riuscito a sfuggire dai poliziotti.

Il terzo infine, sebbene per qualche istante sia stato fermato da un addetto alla sicurezza e qui abbia fatto cadere per una seconda e definitiva volta l’orologio, si è poi divincolato ed è sparito. Il bene prezioso, comunque, è stato restituito al legittimo proprietario.

Gestione cookie