Ristorante in via Padova smistava documenti falsi, sei arresti

Sei cittadini di origine sudamericana sono stati raggiunti da un provvedimento di custodia cautelare deciso dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Milano in merito a un’indagine su un giro di documenti falsi. L’accusa è associazione a delinquere finalizzata alla fabbricazione di documenti falsi validi per l’espatrio.

I documenti venivano prodotti e poi consegnati ai “clienti” all’interno del ristorante Carajo di via Padova a Milano. La polizia ha trovato, al momento della perquisizione, sei carte d’identità, tredici patenti di guida internazionali e sette passaporti. Tra le persone agli arresti il titolare del ristorante, un 57enne peruviano, e la compagna di 24, connazionale. Altre quattro persone sono invece all’estero, non sarebbero mai stati in Italia, e uno di questi sarebbe il fratello del titolare. Avrebbe contribuito al giro tramite un’agenzia di viaggi in Perù, di cui è titolare.

L’indagine è partita dopo che la polizia ha provato a mettersi sulle tracce di un correo di omicidio, un delitto compiuto nel novembre 2016 a Siena. Dal lavoro degli investigatori è risultato che abbia superato la frontiera di Malpensa con un documento falso, rilasciato proprio nel ristorante di via Padova.

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