Inghiottito dalle acque del Masino mentre stava facendo il bagno con alcuni amici, del 17enne non c’è ancora traccia: le condizioni dell’amico
Tutto è accaduto nel pomeriggio di ieri, martedì 9 luglio. Il 17enne, che risiede a Rho con la famiglia, si trovava in Valmasino a Sondrio con alcuni amici e, complice anche la calura delle ore pomeridiane, aveva approfittato del torrente per farsi un bagno. A un certo punto, però, le acque l’hanno inghiottito e dalle 14 di lui non si sa più nulla.
La segnalazione è stata data dagli amici che, con lui, si stavano godendo quel pomeriggio di freschezza nelle acque del torrente. Sul posto sono quindi immediatamente arrivati i vigili del fuoco, coadiuvati dai sanitari del 118 e dal soccorso alpino. In loco anche tre elicotteri del nucleo dei vigili del fuoco di Torino con specialisti sommozzatori, nonché due mezzi Areu di Como e di Sondrio. Dopo la notte, durante la quale le ricerche sono state sospese, ora sono ripartite.
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Nessuna novità
Dal momento dell’allarme dato dagli amici fino a serata inoltrata, tutte le forze coinvolte hanno lavorato assiduamente e senza sosta per recuperare il 17enne, travolto dalle acque del Masino. Purtroppo, però, quando è sopraggiunta la notte i soccorsi non hanno potuto fare altro che sospendere le ricerche e, alle prime ore di oggi, la macchina è ripartita, sebbene le speranze di ritrovare il 17enne vivo siano purtroppo pochissime.
I vigili del fuoco di Torino stanno comunque procedendo con le immersioni, anche nelle zone a valle del punto in cui il giovane è scomparso nelle acque. Nel frattempo, uno dei suoi amici si trova ricoverato all’ospedale Morelli di Sondalo: si trovava in acqua con lui e, quando ha capito cosa stava per succedere, ha tentato il tutto per tutto per provare a salvare il 17enne, senza successo. Non si trova fortunatamente in pericolo di vita: ha riportato traumi alla schiena, a una gamba e al bacino.
Non è l’unico
Parallelamente, le forze dell’ordine ed i sommozzatori della Lombardia stanno lavorando anche a un altro caso simile. Proprio oggi sono riprese le ricerche anche del bagnante che, nel tardo pomeriggio di ieri martedì 9 luglio, si è tuffato nell’Adda in via Isola Ponti, nel comune di Cassano d’Adda. Secondo le prime notizie, potrebbe trattarsi di un giovane di nazionalità egiziana: l’unica cosa che si sa con certezza è che, sulla sponda del fiume da dove si sarebbe tuffato, è stato ritrovato uno zainetto.
