Rescaldina, dopo l’esplosione via alla messa in sicurezza

Sono iniziati questa mattina i lavori per la messa in sicurezza dell’area di Rescaldina, in provincia di Milano, in cui si trova la palazzina coinvolta due giorni fa da un’esplosione che ha sventrato parte dell’abitazione causando il ferimento di nove persone.

Le operazioni serviranno per accedere negli appartamenti dai quali sarebbe partita l’esplosione, secondo gli investigatori sarebbero quelli del piano terra, a causa di una fuga di gas.

Al momento restano critiche le condizioni di Saverio Sidella, sergente dell’esercito di 45 anni ricoverato al Niguarda di Milano e che ha riportato ustioni sul 90% del corpo. A Legnano è invece ricoverata la moglie Maria Cristina Segreto, 51 anni. Nell’esplosione sono stati coinvolti anche i due figli di 6 e 10 anni, fortunatamente in maniera non grave.

Le indagini sono in mano alla Procura di Busto Arsizio, insieme ai carabinieri. Al momento è stato aperto un fascicolo a carico di ignori per crollo colposo.

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