Morte Ivano Calzighetti, le novità dalle indagini sul ciclista investito e ucciso a Milano

Ivano Calzighetti è morto all’età di 37 anni. Il ciclista di Buccinasco è stato investito e ucciso da un’auto in mezzo alla strada a Milano. Lascia un figlio di 2 anni

Si è spento all’improvviso nella notte tra martedì 9 e mercoledì 10 gennaio dopo che un’automobile l’ha travolto. Ivano Calzighetti aveva 37 anni ed deceduto mentre era in sella alla propria bici elettrica a poche centinaia di metri da casa della compagna, a Milano.

ivano calzighetti
Chi è Ivano Calzighetti, il ciclista 37enne travolto e ucciso da un’automobile a Milano mercoledì notte. L’abbraccio della comunità di Buccinasco (@facebook) milano.cityrumors.it

Le indagini sull’incidente sono in corso e, al momento, non sono ancora state chiarite le responsabilità del sinistro. Al volante dell’auto c’era una donna di 25 anni. Accanto a lei, seduto sul sedile del passeggero un altro giovane di 22 anni. L’impatto con la vettura è stato violentissimo e, secondo i primi riscontri, Ivano ha perso la vita sul colpo.

Chi è Ivano Calzighetti

Una morte inaspettata quella di Ivano Calzighetti che lascia di stucco conoscenti, amici e parenti. Il 37enne lascia una compagna e un figlio di appena due anni. Da tutti, Ivano, è ricordato come un “ragazzo gentile e generoso” e i commenti sulle pagine Facebook sono infiniti a rimarcare la sua grande disponibilità e il suo enorme entusiasmo per la vita e il lavoro.

Chi è Ivano Calzighetti, il ciclista 37enne travolto e ucciso da un’automobile a Milano mercoledì notte. L’abbraccio della comunità di Buccinasco (@facebook) milano.cityrumors.it

Ed è proprio nel lavoro che Ivano era ben voluto. Con la madre Lorena gestiva il bar Blue Velvet che si trova in via Minzoni a Buccinasco, nell’hinterland milanese. Dava da mangiare a chiunque, anche a chi non poteva pagarlo. Diverse le foto di lui mentre lavora nel suo locale a preparare colazioni, pranzi e brunch.

Il 37enne era un gran tifoso del Milan e un papà premuroso. A sentire la sua mancanza, oltre ai clienti affezionati del bar, anche gli amici e soprattutto la figlia di appena due anni. Ivano viveva da qualche tempo con la nuova compagna, proprio a 300 metri da dove è avvenuto l’incidente mercoledì scorso, tra viale Umbria e via Pistrucci.

Le parole del sindaco: “Un ragazzo dagli occhi sorridenti”

L’intera comunità di Buccinasco è sotto shock dopo la notizia della tragedia che ha investito la famiglia Calzighetti. Il primo cittadino, Rino Pruiti, ha dichiarato: “Questa mattina ci siamo svegliati leggendo la notizia straziante di un’ennesima morte sulla strada, di un giovane ciclista investito da un’auto nella notte a Milano”.

“Un dolore grande, divenuto ancora più grande nel corso delle ore quando abbiamo appreso che si trattava di Ivano Calzighetti, ogni giorno dietro al bancone del bar Blue Velvet che gestiva con la mamma. Un ragazzo gentile e generoso, dagli occhi sorridenti, in tanti mi stanno scrivendo con un ricordo, tanti sotto choc, avevamo scambiato chiacchiere scherzose con lui solo pochi giorni fa”.

Poi il sindaco di Buccinasco conclude scrivendo: “Oggi pomeriggio (ieri mercoledì 10 gennaio ndr) ho chiamato la mamma Lorena per esprimerle la mia personale vicinanza e l’abbraccio di tutta la comunità di Buccinasco alla sua famiglia, alla compagna di Ivano e al suo bimbo. Noi ci siamo, per qualsiasi cosa di cui avranno bisogno”.

LEGGI ANCHE: >>> Morgan e Tiziana, la relazione dei vigili del fuoco sulla dinamica dell’incidente. “Lui ha lottato per salvarla”

LEGGI ANCHE: >>> Matrimonio del padre con la badante: gli strumenti che tutelano i figli

Le indagini

Le indagini della polizia sono in corso per cercare di capire bene cosa sia accaduto quella sera intorno le 2 del mattino all’incrocio – tra viale Umbria e via Pistrucci – al 37enne Calzighetti. Purtroppo in quella zona non ci sarebbero telecamere di sorveglianza e questo rende l’attività investigativa più complessa del previsto.

Ma gli investigatori stanno lavorando su alcune immagini di telecamere limitrofe che potrebbero aver preso la scena da lontano. Secondo gli agenti, l’ipotesi più probabile dell’incidente è che uno dei due guidatori, il ciclista o la donna al volante dell’automobile,  abbia attraversato l’incrocio con il semaforo rosso.

Dopo il violento impatto tra l’utilitaria e la bici di Ivano, la 25enne a bordo dell’auto insieme al 22enne che era con lei nell’abitacolo, si sono fermati e hanno immediatamente prestato i primi soccorsi all’uomo. La macchia proveniva da piazzale Lodi, mentre il 37enne in bici da via Campionesi.

Impostazioni privacy