Shock a Milano, nella tarda serata di sabato. Una tabaccheria ha subito una rapina, colpiti padre e figlia: la dinamica dell’evento
Come spesso accade, ancora una volta una tabaccheria è finita al centro del mirino di un rapinatore. Questi locali commerciali, infatti, sebbene non vendano beni di lusso sono spesso molto fiorenti e, soprattutto, hanno le casse sempre piuttosto piene di contanti. A differenza di altri negozi, dove oggi la maggior parte delle transazioni avviene con carta, in tabaccheria si paga ancora molto con le banconote e per questo i rapinatori spesso le scelgono come vittime designate.
Nella tarda serata di ieri, verso le 21, una tabaccheria di via Baroni in zona Gratosoglio è diventata il triste teatro di una rapina a mano armata. A gestirla un uomo di 67 anni con la figlia di 31, che sono stati derubati di tutti i Gratta e Vinci presenti nel locale: ecco però com’è andata quando il rapinatore ha tirato fuori l’arma.
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La rapina e la pistola
Fortunatamente sembra che i due siano stati colpiti solo di striscio e che, al momento, non siano in pericolo di vita. Il rapinatore, dopo aver esploso i colpi, si è subito dileguato: i passanti e i due malcapitati hanno subito avvertito la Polizia che, al momento, sta osservando i filmati registrati dalle telecamere di videosorveglianza per cercare di individuare il responsabile.
Padre e figlia, nel frattempo, sono stati trasportati all’Humanitas di Rozzano: oltre a qualche escoriazione alla coscia e al fianco stanno bene, quindi si riprenderanno nel giro di pochi giorni.