È stato una notte tra sabato e domenica di paura a Milano. Alcuni rapinatori hanno effettuato dei colpi importanti durante la movida cittadina.
Milano è una delle città più pericolose in Italia stando a molti report e le ultime vicende sembrano confermare questa descrizione. La movida del sabato sera vedere quasi sempre episodi spiacevoli che possono andare da violenti liti e magari accoltellamenti a rapine con colpi importanti anche dal punto di vista economico. Nella notte tra l’8 e il 9 novembre in pieno centro c’è stato un vero e proprio raid dei rapinatori con un bottino importante.
Come riportato da Il Giorno, i carabinieri hanno ricevuto diverse chiamate per rapine (anche non collegate fra loro), ma che confermano come la sicurezza in città è sempre assente. La speranza è che in futuro si possa consentire ai ragazzi di poter girare in maniera più tranquilla in città e senza il timore di dover magari fare i conti con situazioni difficili come quella dello scorso sabato.
Milano, rapine in pieno centro: cosa è successo
È stato un sabato di lavoro per i carabinieri a Milano. Uno degli interventi i militari lo hanno dovuto fare nella zona del Naviglio Pavese, uno dei fulcri della movida milanese. Alcuni ragazzi avevano denunciato di essere stati derubati dei soldi che avevano in tasca e di una cintura. Le forze dell’ordine sono riusciti a risalire e ad individuare i responsabili. Tra i due anche un tredicenne non imputabile. Per il 15enne, invece, immediato il trasferimento al Beccaria.
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Due i fermati anche per i colpi messi a segno a Città Studi, in piazza Leonardo da Vinci. La coppia di rapinatori (un minorenne italiano e un altro di origine tunisina) è stata bloccata durante una rapina ad un sedicenne. Il bottino vedeva un telefonino e 150 euro in contanti, ottenuti puntandogli la lama al collo. La refurtiva è stata riconsegnata alla vittima mentre i ragazzi sono finiti al Beccaria con accuse pesanti.
Gli ultimi arresti sono stati fatti dalla polizia a Piazzale Lotto dove due ragazzi di origine egiziana hanno accerchiato tre coetanei portando via degli oggetti personali e soldi. La coppia di rapinatori, entrambi minorenni e di origine egiziana, sono stati arrestati e portati al Beccaria. Non si tratta di eventi collegati tra loro, ma confermano delle chiare mancanze dal punto di vista della sicurezza nella città milanese.
