L’incrocio delle “Bermuda” è stato ribattezzata la novità che riguarda le strade di Milano. I rischi per la popolazione sono tanti: ecco cosa è successo.
La giunta di Beppe Sala aveva approvato qualche mese fa una delibera che riguardava le nuova misure della mobilità della città meneghina. I risultati però non stanno convincendo i cittadini tanto che oramai è partita l’ironia social.
Non è una novità che i cittadini e turisti considerano Milano una città poco sicura dal punto di vista stradale. Tra le vie del capoluogo lombardo sono frequenti gli incidenti che coinvolgono le auto e le auto e le biciclette, anche per questo motivo l’amministrazione ha deciso di intervenire per debellare questi fenomeni.
Questa volta la vera polemica all’interno della città meneghina si è scatenata quando è stata resa nota la nuova corsia ciclabile di corso Monforte. A far innervosire e a suscitare battutine ironiche è soprattutto l’incrocio di con via Donizetti il quale presenta dei disegni strani e particolati sull’asfalto.
Ciclabile a Milano in corso Monforte: è polemica
Grande ironica via social per quanto riguarda la nuova corsia ciclabile di corso Monforte a Milano. Alcuni lo hanno definito un incrocio delle ‘Bermuda’, mentre altri un’opera di Escher o un rebus o un labirinto o una corsa ad ostacoli, e molte altre cose. Di certo la fantasia non manca alla popolazione incredula.
A lasciare spiazzati è stata soprattutto la segnaletica della pista ciclabile realizzata tra piazza S. Babila e piazza Tricolore. Come si può vedere chiaramente nell’immagine, a provocare una grande confusione tra i cittadini sono precisamente quattro attraversamenti ciclabili che sono tratteggiati sull’asfalto in corso Monforte proprio all’angolo con via San Damiano e via Uberto Visconti di Modrone.
Al di là dell’ironia social e delle varie battutine sulla nuova opera stradale, alcuni commenti si sono soffermati anche sui seri rischi di incidenti stradali che una corsia ciclabile di questo genere potrebbe portare all’interno della città. L’assessore Lorenzo Pacini ha risposto alle critiche che sono state mosse all’amministrazione comunale sottolineando che si tratta di una “normale segnaletica per le biciclette”.
A Milano si contano già moltissimi incidenti che coinvolgono i ciclisti. Stando ai dati riportati da Asaps, solamente quest’anno, nei mesi che vanno da gennaio a settembre 2023, si sono contate ben 144 persone morte mentre erano in sella della loro bicicletta. Un fenomeno che andrebbe debellato
