Due rapine in 24 ore, nove giovanissimi coinvolti e un’aggressione brutale a un agente. Milano fa i conti con baby gang sempre più violente.
È ancora emergenza sicurezza a Milano. Nelle scorse ore nove giovani, quasi tutti minorenni, sono stati fermati dalla polizia in quanto accusati di aver rapinato due coetanei. In un caso le responsabili sarebbero quattro ragazze italiane.
Partiamo proprio dal primo episodio, avvenuto sabato 9 novembre alle ore 23 circa. I poliziotti della volante del Commissariato Porta Ticinese sono intervenuti in piazza XXIV Maggio dopo che un ragazzo milanese di 15 anni aveva contattato il 112 segnalando di essere stato derubato e aggredito da quattro ragazze. Il giovane si era accorto del furto degli auricolari che aveva nella tasca della giacca che aveva lasciato all’intero di un bar dal quale era uscito pochi minuti per chiacchierare con un amico.
Accortosi della sparizione degli auricolari, aveva subito attivato sul cellulare il sistema di localizzazione individuandoli in zona Darsena. Giunto nei pressi dei gradoni con un amico, il giovane ha attivato l’allarme facendo suonare le cuffiette che sono risultate all’interno dello zaino di una ragazza italiana di 17 anni che era in compagnia di altre tre sue giovani amiche.
Quattro ragazze hanno colpito l’agente di polizia con calci e pugni e con una borsa
Una volta chiesto alla 17enne di riavere i propri auricolari, il 14enne è stato minacciato dalla ragazza che, dopo aver rotto contro il muro una bottiglia di birra che aveva in mano, l’ha puntata contro il 15enne prima di aggredirlo con calci e pugni insieme a un ragazzo poi dileguatosi. I poliziotti hanno fatto salire a bordo della volante il giovane derubato e, poco dopo, in viale D’Annunzio, hanno individuato le quattro ragazze italiane.
Uno dei due poliziotti è sceso dall’auto per rincorrerle. Dopo il primo tentativo di fermarle, le giovani hanno cominciato a spintonare e colpire con calci e pugni il poliziotto, insultandolo pesantemente e, urlando “Stai cercando queste?” lanciando un paio di auricolari in direzione del naviglio. Le quattro ragazze, due di 17 anni, una di 16 e una di 18, hanno continuato a colpire l’agente di polizia con calci e pugni e con una borsa.
All’interno della borsa sono stati poi trovati un martelletto frangi vetro e una bottiglia di vodka. Le giovani sono state poi immobilizzate dall’altro poliziotto e dagli agenti del Commissariato Scalo Romana giunti in aiuto. Le tre ragazze minorenni sono state arrestate e la 18enne indagata per rapina in concorso e resistenza a pubblico ufficiale. La 16enne deve rispondere anche del possesso del martelletto e una delle due 17enni anche per il possesso di un tirapugni in acciaio di 10 centimetri.
Il secondo gravissimo episodio è avvenuto domenica 30. Poco prima delle ore 20 i poliziotti sono intervenuti in via Raffaello Sanzio per un’altra rapina. Un 14enne milanese ha riferito loro che, poco prima, era stato avvicinato da un gruppo di circa 10 giovani i quali lo avevano strattonato e gli avevano asportato il giubbotto e gli auricolari, per poi allontanarsi e far perdere le proprie tracce.
I poliziotti della volante hanno compiuto alcuni giri di perlustrazioni e rintracciato dei giovani compatibili con le descrizioni fornite dalla 14enne. I cinque ragazzi di origine egiziana, alcuni di seconda generazione, di età compresa tra i 12 e i 17 anni, sono stati indagati in stato di libertà per rapina in concorso e gli auricolari, rinvenuti grazie alla geolocalizzazione, ritrovati in strada e riconsegnati alla vittima.
