Un detenuto è evaso dal carcere Opera di Milano. Immediate le ricerche per rintracciarlo, ma quanto successo rappresenta un nuovo segnale di allarme
C’è preoccupazione per l’evasione di un detenuto dal carcere Opera di Milano. Ad annunciare la fuga è stato direttamente il segretario generale della Uilpa di Milano. L’uomo, che dovrebbe restare in cella fino ad ottobre 2048, nella notte appena trascorsa è riuscito a far perdere le sue tracce nella maniera più classica possibile: segando le sbarre della finestra e calandosi da quest’ultima con un lenzuolo.
Al momento sono in corso le indagini per capire meglio cosa è successo. Di certo segare le sbarre ormai è un metodo molto classico anche se bisogna provare a ricostruire meglio la dinamica. Attualmente sono in corso le ricerche per provare ad individuarlo e riportarlo in cella. Non sarà semplice visto che, in caso di presenza di un complice, potrebbe avere già lasciato la regione. Ma di certo c’è fiducia di poter arrivare in poco tempo all’arresto dell’uomo.
Detenuto evaso dal carcere: la situazione in Italia è sempre più grave
La situazione in Italia per quanto riguarda le strutture penitenziarie è sempre molto grave. Per il momento non è stato possibile trovare una soluzione definitiva per riportare le carceri ad avere una maggiore sicurezza. Il personale è sempre minimo e i turni sono davvero estenuanti. Questo naturalmente non consente di poter controllare in maniera capillare cosa entra nelle celle ed episodi come quello di Milano sono in continuo aumento.
La speranza è che quanto successo non possa accadere in futuro anche se non sarà affatto semplice. C’è la consapevolezza di un intervento immediato per garantire una sicurezza nelle strutture penitenziarie. Le risposte al momento non sono state positive e vedremo cosa succederà in futuro.
Ora naturalmente tutte le forze sono impegnate per rintracciare il detenuto evaso e riportarlo in cella. Come precisato in precedenza, l’uomo ha un fine pena fissato ad ottobre 2048 e non è chiaro come potrà reagire in caso di incontri con altre persone. Per questo motivo è consigliata la massima cautela.
