Doveva essere un momento di relax ma si è trasformato in un incubo. Una donna di Milano è stata violentata dal fisioterapista: cos’è successo
Quante volte si rimanda l’appuntamento dal fisioterapista o dal massaggiatore, soprattutto quando la situazione non è grave e consente in qualche modo di proseguire nella propria quotidianità! Nella frenesia di oggi, infatti, tutti gli appuntamenti dedicati a sé stessi e al proprio benessere perdono di importanza e spesso vengono messi in secondo piano. Questa donna di Milano, però, che aveva deciso di concedersi un’ora tutta per sé stessa, ha vissuto un vero e proprio incubo: violentata dal fisioterapista.
Dal suo arrivo presso lo studio del professionista, la situazione si è in poco tempo trasformata in qualcosa a cui lei stessa faticava a credere e, nel giro di pochi secondi, da paziente è diventata vittima ed ha dovuto cercare di trovare un modo per divincolarsi e salvarsi la pelle. Ecco il suo racconto e qual è al momento il punto delle indagini.
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Donna violentata a Milano: l’accusa al fisioterapista
Il tutto è accaduto nello studio di un noto fisioterapista milanese, molto frequentato dai cittadini del capoluogo lombardo e molto conosciuto in ambito sanitario. La cliente aveva concordato con lui un pacchetto di cinque trattamenti e, durante il primo, una volta che si è accomodata sul lettino ha subito capito che qualcosa stava andando storto. Il professionista, secondo i suoi racconti, ha quindi iniziato a massaggiarla in modo aggressivo e, apparentemente senza alcun motivo clinico, le ha chiesto di mettersi in intimo.
Da lì la situazione è velocemente precipitata. I movimenti hanno iniziato a farsi più insistenti e, nel giro di poche manovre, sono arrivati fino alle parti intime. La cliente si è quindi subito divincolata ed ha chiesto al fisioterapista di fermarsi ma quest’ultimo, ignorandola, ha proseguito spogliandosi anche lui.
La fuga e la denuncia
Nonostante il terrore provato in quegli istanti, la donna è riuscita a divincolarsi dalla presa del fisioterapista ed è scappata dallo studio. Dopo qualche tempo, si è confidata con le amiche e si è rivolta a un centro anti-violenza, che le ha consigliato di denunciare l’accaduto. La cliente ha quindi raccontato tutto quanto alle autorità secondo le quali il fisioterapista potrebbe presto ricevere una richiesta di rinvio a giudizio.
Non è purtroppo né il primo né l’ultimo caso di violenza sessuale nel milanese. Solo pochi giorni fa, infatti, una turista ha denunciato di aver subito una violenza alle Terme di Porta Romana.
