Accoltellato con ferocia inaudita al torace e in testa senza alcuna pietà da due ragazzi di 15 e 18 anni marocchini. L’aggressione ai danni di un 15enne è avvenuta ieri sera, venerdì 22 marzo, a Cormano nel Milanese
Una brutale aggressione senza un senso e con tutta la violenza possibile ha portato in fin di vita un giovane ragazzino di 15 anni accoltellato nella serata di ieri, venerdì 22 marzo 2024, da due coetanei.
L’accoltellamento è avvenuto al termine di una lite scoppiata per “futili motivi”, secondo quanto riferiscono i carabinieri intervenuti dopo sul luogo del fatto. Teatro dell’aggressione è il comune di Cormano, provincia di Milano.
Accoltellato da due coetanei
Una discussione sfociata in poco tempo in una cruenta aggressione dalla quale è rimasto vittima un ragazzo di appena 15 anni. Il giovane è stato gravemente ferito con diversi fendenti inferti con violenza inaudita da due ragazzi di 15 e 18 anni, senza precedenti penali, al capo e al torace.
La vittima era in compagnia di un suo amico di 18 anni che ha assistito scioccato all’accoltellamento senza reagire. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, non è ancora stato chiarito il motivo scatenante del litigio tra il gruppetto di tre ragazzi e la successiva aggressione al minore. La terribile scena di violenza è accaduta nella serata di ieri, venerdì 22 marzo, in via Colombo a Cormano, nel Milanese.
Trasportato d’urgenza in ospedale
Brutalmente colpito alla testa e al torace, il 15enne ferito è stato poi soccorso dai i militari della Compagnia Sesto San Giovanni intervenuti sul posto insieme al personale sanitario del 118. La vittima, un italiano incensurato, è stato trasportato d’urgenza in codice rosso presso l’ospedale Niguarda di Milano.
A causa delle profonde ferite riportate, attualmente è ricoverato in prognosi riservata ma, secondo i medici che hanno in cura il giovane, fortunatamente non è in pericolo di vita.
LEGGI ANCHE: >>> Vendita abusiva di cibi e bevande etnici in stazione: sequestrati 1.200 alimenti non autorizzati. Fermate due nigeriane
LEGGI ANCHE: >>> Aggressione di Capodanno a Meda, intimidazioni ai testimoni: “Se finiamo in carcere vi spariamo”. Arrestato il quinto baby aggressore
Arrestati gli aggressori
Secondo l’attività investigativa portata avanti dagli uomini dell’Arma dei carabinieri di Sesto San Giovanni, tutto sarebbe partito da un banale e futile litigio tra i tre ragazzini in strada. Quella che apparentemente sembrava essere solo una semplice discussione si è poi tramutata nel giro di pochi attimi in una colluttazione e, infine, nell’accoltellamento.
A infierire sul 15enne sarebbe stato il coetaneo grazie al pugnale che aveva con se l’amico 18enne, passato nelle mani del minore. Entrambi gli aggressori sono originari del Marocco. Dopo l’aggressione i due si sono dati alla fuga, lasciando la giovane vittima sanguinante a terra. I due responsabili dell’accoltellamento sono stati raggiunti in poco tempo dai carabinieri e fermati sono stati trasportati nel carcere minorile Beccaria di Milano e San Vittore.
Il coltello usato per l’aggressione, un pugnale a serramanico, è stato sequestrato dagli investigatori della Stazione di Cormano, i quali hanno accertato tutti i passaggi della violenza subita dal 15enne. I due marocchini arrestati ora sono accusati di tentato omicidio in concorso.
