Un fenomeno preoccupante che sta dilagando un po’ troppo almeno rispetto ai numeri che c’erano nel 2019 e negli anni a seguire
Giocare e spendere soldi, senza pensare alle conseguenze. La speranza è quella di potersi sistemare, ma il più delle volte ci sono persone che non possono fare a meno di continuare a giocare anche se vincono soprattutto perché non riescono a farne a meno.
Un fenomeno preoccupante a cui bisogna fare attenzione e monitorare per bene anche perché ci sono tante persone che si rovinano la vita per continuare a giocare e spesso a spendere soldi che non hanno. E’ un argomento complesso e sul quale anche lo Stato deve fare molto di più rispetto a quello che fa, soprattutto nella prevenzione e nel modo giusto per giocare.
Basti pensare che il giro d’affari dell’azzardo in Italia a fine 2025 andrà ben oltre i 155 miliardi. Una cifra enorme e incontrollabile e che è anche difficile pensarci per quanto è grossi. E’ questa la stima che ha fatto Libera nel suo dossier, con un movimento che, a tutti gli effetti, vale il 7% del Pil e che, soprattutto supera di quasi nove volte il valore della Finanziaria che è stata presentata in Parlamento non meno di qualche tempo fa.
Solo a Bergamo 12 mila persone che giocano
Oltre al giro d’affari che è mostruoso, fa riflettere che rispetto al 2019, almeno secondo il dossier presentato dall’associazione, fa segnare un +41%. Un numero enorme che non potrà che diventare ancora più alto se l’andamento è questo. Le persone che giocano di più variano da un’età che va tra i 18 e i 44 anni. Dati che fanno sorridere agli operatori del business, senza dimenticare che lo Stato da questo giro incassa almeno 12 miliardi e quello che fa riflettere davvero è che per la lotta alla Ludopati ne spende meno di 40.
Numeri che fanno pensare e che soprattutto non possono e non devono lasciare indifferenti. La Lombardia è una delle regioni dove si gioca di più in Italia, solo nella città di Bergamo, almeno rispetto agli abitanti che sono circa 120 mila, quelli che giocano e che hanno il vizio sono sulle 12 mila persone. Anche questo è un numero che preoccupa non poco, un vizio purtroppo che spesso può distruggere uomini e donne e anche famiglie.
Non è facile controllare e monitorare le persone che hanno il vizio del gioco e non è nemmeno semplice da trovare le strategie che si possono adottare per cercare di controllare un fenomeno che mette molta apprensione e sul quale si può e si deve fare di più.
