Lodi, è tutto vero: falso invalido viaggia e prende soldi come nel film di Checco Zalone, arrestato

Milano, la realtà supera la fantasia. Un uomo si finge in malattia per 5 anni e percepisce indebitamente 100mila euro.

“Io dovrei prendere una settimana di malattia per fare una vacanza in Puglia?”. A dirlo è il compianto attore Ivano Marescotti che, nel film di Checco Zalone “Cado dalle Nubi”, interpreta il padre (nordista convinto) della sua amata. Ligio al dovere e incorruttibile.

Checco Zalone Ivano Marescotti
Checco Zalone con Ivano Marescotti (Screenshot Google)

Allora Luca Medici (alias Checco Zalone), nel film, risponde: “Un mio amico con i permessi sono anni che lo fa: si sta girando il mondo in malattia”, questa è una delle battute più divertenti del girato. C’è qualcuno, però, che deve aver preso la cosa troppo alla lettera.

Lodi, falso invalido come nel film di Checco Zalone: arrestato per truffa

Accade a Lodi, dove un uomo è stato arrestato dopo che le autorità hanno appurato che erano ben 5 anni che risultava registrato in malattia, percepiva certificati e indennità false nonostante fosse assente dal posto di lavoro.

Ivano Marescotti Checco Zalone
La scena del film “Cado dalle Nubi” (Screenshot Google)

I motivi, in una scuola della provincia di Lodi, erano futili. Le autorità se ne sono accorte, riscontrando che l’uomo ha percepito nel tempo ben 100mila euro in maniera indebita. La denuncia al dipendente, per falso in atto pubblico, è stata inoltrata da un commesso privato. False certificazioni e truffa aggravata a un ente pubblico.

Queste le accuse circostanziate da cui è impossibile scappare. Il Gip ha optato per la misura cautelare degli arresti domiciliari, c’è la forte probabilità che possa verificarsi l’aggravante della recidiva. In quanto l’uomo già nel 2022 era stato coinvolto in un sequestro preventivo per indebita percezione di assegni d’invalidità. Checco Zalone, suo malgrado, ha anticipato il futuro di qualche anno. Lui voleva far ridere, ma stavolta non c’è davvero nulla di cui scherzare.

Impostazioni privacy