I carabinieri del Nucleo radiomobile di Milano hanno arrestato ieri un trentasettenne egiziano, scarcerato da soli due giorni, accusato di aver ferito una donna di 71 anni un edificio in viale Bligny 42 e di aver poi colpito con altre tre coltellate un connazionale di 52, che riteneva responsabile del suo ingresso nella struttura carceraria. L’uomo è stato poi bloccato dagli agenti, circa un’ora dopo i fatti, al termine di un inseguimento in piazzale Corvetto. Al momento della cattura stava cercando di nascondersi in un supermercato. Tentato omicidio e lesioni sono le imputazioni a suo carico a causa delle quali è entrato a San Vittore.
L’uomo, finito una prima volta dietro le sbarre per questioni inerenti lo spaccio di droga, era stato protagonista di una lite con il connazionale aggredito ieri già nel 2014, quando i carabinieri erano dovuti intervenire per sedare una rissa tra i due. Nel corso dei mesi passati in carcere il 37enne aveva inviato dal carcere di Novara delle lettere in cui accusava l’aggredito e la sua compagna del suo arresto.