Ennesimo gravissimo episodio accaduto alla porte del capoluogo lombardo dove una donna è arrivata in ospedale in gravissime condizioni dopo essere stata aggredita
Luciana Ronchi, una donna italiana di 62 anni, e’ stata aggredita da un uomo in via Grassini, nel quartiere Bruzzano di Milano, nel quadrante nord ovest del capoluogo lombardo. La donna, raggiunta da più coltellate, al volto e in altre parti del corpo, e’ stata trasportata in codice rosso in ospedale in condizioni gravissime. Dalle prime ricostruzioni da parte delle forze dell’ordine accorse sul posto, sarebbe stato l’ex marito a colpirla, poi dileguatosi e ora ricercato in tutto l’hinterland.

Una lunga tragica scia di sangue. Dall’inizio dell’anno sono addirittura 42 le vittime di femminicidio, mentre è quasi impossibile tenere il conto di quante donne sono state aggredite e possono ritenersi più “fortunate” se sono riuscite almeno a raccontarlo. Una barbaria senza fine portata avanti da compagni, mariti, ex fidanzati o uomini qualunque nell’indifferenza generale, tranne lo sgomento che accompagna fino all’ennesimo funerale.
Ennesima aggressione a una donna
Probabilmente ancora risuonano drammaticamente nelle orecchie di chi ha assistito all’intera terribile sequenza che, in quella drammatica notte di pochi giorni fa, ha portato alla morte della povera Pamela Genini mentre cercava disperatamente di salvarsi dalla furia del suo ex, Gianluca Soncin nel quartiere Gorla a Milano. Il capoluogo lombardo è stato quindi protagonista di un’altra terribile aggressione contro una donna di 62 anni finita all’ospedale in condizioni giudicate molto serie.

Luciana Ronchi, questo il nome della donna aggredita, è stata colpita con più coltellate al volto, al collo, alle gambe e alle braccia, ed è stata trasportata in codice rosso all’ospedale Niguarda dove è stata giudicata in condizioni critiche per una grave lesione della vena giugulare. Dalle prime informazioni e dalle prime ricostruzioni da parte delle forze dell’ordine, sarebbe stato l’ex marito di 64 anni a colpirla con una violenza inaudita, prima di scappare a bordo di uno scooter. Attualmente nella zona e in tutto l’hinterland è in corso una vera e propria caccia all’uomo.
Una aggressione davvero brutale
La coppia, che ha avuto un figlio, ha gestito un’ attività commerciale prima di separarsi circa tre anni fa. La donna avrebbe intrecciato una nuova relazione e ora era stata assunta da una ditta delle pulizie. Non sono ancora ben chiari i motivi che possono aver fatto scatenare la furia dell’ex marito che però, secondo alcune testimonianze dei vicini di casa, negli ultimi giorni era stato visto più volte appostato, in sella al suo scooter, davanti al portone d’ingresso della casa della donna. La 62enne è stata trovata a terra in un lago di sangue in via Grassini, colpita più volte con un coltello.

Gli inquirenti stanno cercando di capire l’esatta dinamica della tragedia e hanno acquisito anche le immagini di alcune telecamere presenti nella zona. La donna, al suo arrivo al Niguarda, è stata immediatamente portata in sala operatoria per le gravi ferite inferte, mentre sono scattate le ricerche dell’uomo. Dalla Procura di Milano fanno sapere che non risulterebbe esserci nessuna denuncia per maltrattamenti o altro da parte della donna, sono comunque in corso verifiche per capire se invece avesse espresso timori per eventuali violenze da parte dell’ex con altre modalità.