Un ragazzo di 15 anni accoltellato da un coetaneo. Il 17enne è stato portato al Beccaria: secondo le ricostruzioni non era solo.
Via Luigi Canonica, pochi istanti bastano a un 17enne per sferrare un fendente sotto l’ascella destra a un coetaneo. Il ragazzo di 15 anni rimane ferito. Le condizioni in un primo momento sono apparse gravi, subito dopo l’accaduto è stato portato al Niguarda per i primi accertamenti.
Altra certezza è che non erano nuovi in quella parte di Milano che viene definita Chinatown: da chiarire ancora i motivi dello scontro. Il ragazzo, dopo qualche ora di prognosi, è stato dimesso dall’ospedale dov’era arrivato in codice giallo. 60 giorni di prognosi non sono tanti rispetto a quelle che erano le premesse.
Milano, 15enne accoltellato in centro
Il ragazzo, una volta arrivato al nosocomio, sembrava essere compromesso. L’intervento degli specialisti, poi, ha accertato il mancato pericolo di vita. Solo qualche giorno di riabilitazione. Discorso diverso per il 17enne che sarebbe stato identificato. Si tratterebbe di un egiziano che al momento dell’aggressione non era solo: c’era anche il fratello 18enne con cui poi si sarebbe dileguato.
Fino all’arrivo della Polizia che, a pochi passi dal luogo dell’aggressione, lo ha fermato. Uno dei tanti casi con cui si deve fare i conti. Non resta altro che determinare quale tipo di pena assegnare. Se la procedura per il 17enne venisse confermata si potrebbe valutare aggressione e violenza. Due mesi di prognosi che potrebbero anche compromettere il corretto funzionamento dell’organismo.
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60 giorni di prognosi
Il ragazzo resta in codice giallo, si ristabilirà ma non sarà così semplice. Proprio su questo puntano i legali del giovane. Questa diatriba è appena cominciata, l’unica certezza è lo stato di salute dell’aggredito. Il resto è da stabilire – e verificare – nella speranza che gli indizi possano combaciare.
