Lombardia verso una nuova zona rossa

I numeri del contagio in Lombardia lasciano presagire un passaggio a zona rossa da lunedì 15 marzo. L’ultima parola, come di consueto spetterà alla riunione settimanale del venerdì tra Ministero della Salute, Regioni e Cts.

Il nuovo criterio basato sull’incidenza, ovvero il superamento dei 250 casi si 100 mila abitanti, sono da zona rossa. Una quota superata con i 311 casi registrati ieri legati al peggioramento nel bresciano.
L’arancione rafforzato potrebbe essere mantenuto se passasse l’altra ipotesi che circola in queste ore e che prevede una zona rossa a livello nazionale nei week end.

Gli ultimi numeri in Lombardia:
– 4.422 nuovi casi a fronte di circa 55mila tamponi;
– 6 ricoveri in terapia intensiva per un totale di 617, che vuol dire ospedali in sofferenza;
– 168 ricoveri in altri reparti con interventi programmati sospesi per far fronte all’emergenza covid;
– 1.191 i contagi nel Milanese, 549 nella sola città. La provincia di Brescia ha registrato 1.080 nuovi casi con una saturazione degli ospedali che sfiora il 100 per cento;
– 70 i decessi.

Il fronte vaccini:
– “delle 1,8 milioni di dosi consegnate, finora ne sono state somministrate circa il 73%” ha riferito Giovanni Pavesi, direttore generale Welfare della Regione;
– È stato firmato un accordo con Confindustria Lombardia, Associazione Nazionale Medici d’Azienda e Confapi per permettere le somministrazioni in azienda e decongestionare gli ospedali.

Inoltre è stato inaugurato il Treno sanitario, nato dalla collaborazione tra Areu, Protezione civile e Ferrovie dello Stato per facilitare il trasporto dei pazienti covid da una zona più colpita a una con minore pressione ospedaliera.

Impostazioni privacy