Il Castello Sforzesco ospita, in questo periodo, una mostra dal titolo “Giuseppe Bossi e Raffaello al Castello Sforzesco di Milano” e viste le restrizioni imposte dal covid, ha deciso di renderla accessibile online con un tour virtuale grazie al sito https://www.milanocastello.it
In attesa di poter aprire di nuovo le porte ai visitatori in presenza, il Castello ha pensato a una sorta di omaggio ai milanesi e non solo.
Da qui la decisione di rendere disponibili contenuti multimediali come fotografie, video, descrizioni e collegamenti oltre ad alcune delle opere in mostra provenienti dalla collezione di Giuseppe Bossi grande estimatore di Raffaello.
Bossi, originario di Busto Arsizio, e vissuto tra il 1777 e il 1815, è stato pittore, scrittore e collezionista appassionato anche grazie all’incarico di segretario dell’Accademia di Belle arti di Brera.
Una parte della sua preziosa collezione di sculture e maioliche è oggi conservata all’interno dello stesso Castello Sforzesco, mentre la sua ricca collezione di disegni, con opere di artisti come Leonardo, Michelangelo e Raffaello, è custodita alle Gallerie dell’Accademia di Venezia.
La mostra milanese, in particolare, lascia spazio alle opere su carta e alle maioliche ispirate alle invenzioni di Raffaello la cui arte viene riconosciuta da Bossi come quintessenza del bello ideale e viene copiata, meditata e reinterpretata nella sua produzione, in particolar modo nei disegni.
Il percorso espositivo è stato curato da Claudio Salsi con la collaborazione di Alessia Alberti, Giovanna Mori e Francesca Tasso e si inserisce in un progetto più ampio, dal titolo “Raffaello. Custodi del mito in Lombardia” che coinvolge Fondazione Brescia musei, Castello Sforzesco di Milano e una serie di istituzioni della regione e che era stato pensato per la celebrazione dei 500 anni della morte di Raffaello nel 2020.
