Divieto di fumo all’aperto in vigore dal 19 gennaio

Da domani, 19 gennaio, a Milano sarà vietato fumare all’aperto.

Per “aperto” si intendono i parchi pubblici, le aree cani, i cimiteri, le aree attrezzate destinate al gioco, allo sport o alle attività ricreative dei bambini, le strutture sportive compresi gli spalti e le fermate di attesa dei mezzi pubblici, inclusi i posteggi dei taxi.

Diventa quindi operativa una delle più significative disposizioni del Piano per la qualità dell’aria che, in origine, era prevista già dal primo di gennaio. L’obiettivo del Comune è di estendere il divieto di fumo a tutta la città entro il 2025.

L’unica deroga concessa riguarda la possibilità di fumare mantenendo una distanza di 10metri dalle altre persone.

Per questa nuova disposizione è stato previsto un avvio soft tanto che il Comune non pianificato particolari iniziative di comunicazione. La decisione di intervenire anche sul fumo, nell’ambito della definizione delle misure contro l’inquinamento, è nata anche dal monitoraggio periodico degli inquinanti da parte dell’Agenzia per l’ambiente lombarda – Arpa. Secondo i loro dati, il 7% per cento del Pm10 che sovrasta Milano per diversi giorni all’anno è causato dal fumo del tabacco.

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