Lissone: parla la difesa del docente che aveva avuto rapporti con una studentessa

Un docente di lettere di un istituto tecnico di Lissone, provincia di Monza e Brianza, è stato rinviato a giudizio per avere avuto rapporti con un’allieva che, all’epoca dei fatti, aveva 16 anni.

L’accusa gli imputava atti sessuali con minore con abuso derivante dalla propria posizione. Era già stata derubricata, invece, l’accusa di violenza sessuale.
A proposito dei fatti che avevano suscitato non poco clamore, l’avvocato difensore dell’uomo che oggi ha 60 anni, Simone Vismara ha reso note alcune precisazioni.
L’ex docente, che nel frattempo è stato prima sospeso e poi licenziato dall’istituto, continua a negare il rapporto sessuale insistendo, per contro, su un sentimento di vero e proprio innamoramento, ricambiato,  di cui anche sua moglie era a conoscenza. Tanto che l’uomo aveva realizzato con le sue mani un rudimentale anello di fidanzamento con l’intenzione di donarlo alla ragazza.
Difficile, invece, sarà negare le effusioni tra i due dal momento che un compagno di scuola, lo scorso anno,  aveva scattato una foto nel bagno della scuola nella quale i due si scambiavano un bacio.
Una foto che era poi arrivata alla dirigente dell’istituto e aveva fatto partire l’indagine a carico del docente.
Se questa è la linea della difesa, l’accusa insisterà su due aspetti.
In primis il comportamento improprio del docente e i rapporti intimi tra i due che, a detta della ragazza, sarebbero stati almeno due. E poi l’abitudine dell’uomo a fare osservazioni esplicite in classe sull’aspetto estetico delle ragazze.
Sulla professionalità del docente, la difesa potrà dimostrare che l’uomo, per ben tre anni di fila, è risultato primo nella somministrazione di un questionario di soddisfazione che era stato somministrato a colleghi e studenti sia per la qualità dell’insegnamento sia per qualità personali.

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